Bassa Bergamasca, continuano i controlli del carabinieri: 152 veicoli fermati e 288 persone identificate - Foto

PRIMA DI NATALE. Un servizio coordinato «ad alto impatto» è stato messo in campo dai carabinieri della Compagnia di Treviglio, con l’obiettivo di rafforzare il controllo del territorio e contrastare furti e attività illecite.

Treviglio

L’attività, svolta dalle ore 16 fino a oltre la mezzanotte inoltrata, ha visto l’impiego di oltre dieci equipaggi per un totale di circa trenta militari, impegnati in una presenza capillare soprattutto nelle fasce orarie considerate a maggior rischio e nelle aree più sensibili della Bassa Bergamasca.

I numeri

Nel corso dei controlli sono stati fermati complessivamente 152 veicoli e identificate 288 persone. Tra queste, diverse persone erano note alle forze dell’ordine così come sono stati fermati anche 29 minori. I controlli sono stati condotti in modo esteso su un territorio particolarmente ampio e hanno interessato numerosi Comuni, concentrandosi soprattutto nei pressi di stazioni ferroviarie, aree commerciali, supermercati, distributori di carburante e principali arterie stradali.

Focus sulle stazioni ferroviarie

In particolare, l’attività si è svolta tra Ciserano e Verdellino, con verifiche in zone come Corso Europa, Corso Africa, via Francesca, Piazza Affari e nell’area del centro sportivo Bortolotti, oltre alle stazioni ferroviarie e agli spazi commerciali presenti nelle due realtà urbane. Ulteriori controlli sono stati eseguiti anche a Boltiere, in Piazza IV Novembre, e a Crespi d’Adda, dove l’attenzione si è concentrata su via Vittorio Veneto e sull’area del cimitero monumentale. I servizi hanno inoltre interessato Dalmine e Osio Sotto, con posti di controllo e monitoraggi lungo via Gorizia sulla SP 525, nelle vicinanze del supermercato Carrefour e in via Milano all’altezza dell’area «IP».

Tra i Comuni coinvolti anche Capriate San Gervasio, in via Vittorio Veneto e nella Galleria Sant’Alessandro, e Suisio, con controlli nell’area del centro commerciale «Il Cielo» lungo la provinciale 170. Le verifiche si sono estese poi a Bottanuco, in Piazza San Vittore, e lungo le principali direttrici viarie che attraversano Fara Gera d’Adda, Canonica d’Adda e Pontirolo Nuovo. Controlli anche a Verdello, nei pressi di distributori e supermercati, e ad Arcene, in zona stazione ferroviaria, oltre che in diversi punti di Pognano, Pontirolo e Canonica d’Adda.

Tra le zone presidiate anche Treviglio, con particolare attenzione alla stazione ferroviaria e alle aree residenziali e industriali, così come Caravaggio, dove i controlli hanno riguardato l’area commerciale, e Calvenzano. A Romano di Lombardia l’attività si è concentrata nelle zone dei centri commerciali MD e Iperal, in via Duca d’Aosta nei pressi del Lidl e lungo le provinciali 101 e SP 498.

Sempre a Treviglio, in centro, nel pomeriggio hanno pattugliato anche i carabinieri in alta uniforme.

A Covo, invece, le verifiche si sono svolte nell’area del McDonald’s e nelle aree limitrofe, oltre che nei pressi dell’Iperal, mentre a Martinengo sono state interessate le zone di Md e Famila, con controlli in via Piave e in via Maschere Bergamasche. Presidi anche a Cortenuova, lungo via Donizetti nei pressi della SP 101, e a Palosco, in diversi punti del paese tra via Umberto I, via Marinai e via Papa Giovanni XXIII in prossimità di oratori, bar e dell’Eurospin.

I controlli hanno interessato inoltre Urgnano, con verifiche nella frazione Basella al piazzale del Santuario e nel centro urbano, e si sono estesi infine anche ai comuni di Cologno al Serio, Spirano e Calcio.

L’operazione, sottolineano i carabinieri, «si inserisce nell’attività di prevenzione e presidio del territorio, con l’obiettivo di monitorare in modo efficace le principali arterie stradali e le aree più frequentate, rafforzare la presenza nelle zone considerate più esposte — come stazioni ferroviarie, centri commerciali e aree residenziali — e offrire un ulteriore deterrente alla commissione di reati predatori e comportamenti scorretti».

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