
(Foto di Bedolis)
IL ROGO. Vasto incendio a Grassobbio nella notte tra martedì 8 e mercoledì 9 luglio: intorno alle 2 il rogo è scoppiato all’interno del capannone di un’impresa edile, la Green S 300.
Grassobbio
Sul posto cinque squadre dei vigili del fuoco - Bergamo, Dalmine e Gazzaniga -, le fiamme alte e il fumo visibile a chilometri di distanza hanno creato allarme nella zona. L’incendio, scoppiato in via Padergnone 9, nell’area industriale del paese, si è poi propagato e ha raggiunto un capannone vicino dove sono presenti gli uffici e i laboratori di una falegnameria.
Solo nelle prime ore della mattinata del 9 luglio i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme: all’alba era ancora visibile, anche da grandi distanze, l colonna di fumo nero. Non si registrano feriti, mentre sono ingenti i danni materiali. Sul posto, a monitorare la situazione anche nella notte, il sindaco di Grassobbio Manuel Bentoglio.
Il capannone edile è andato completamente distrutto: all’interno c’era materiale edile, ma anche due furgoni e un muletto, oltre a un serbatoio di gasolio. Secondo i primi accertamenti l’incendio sarebbe doloso: l’area è stata sottoposta a sequestro penale. Presenti sul posto anche i carabinieri di Zanica.
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