Treviglio contro le baby gang, ancora controlli su 900 giovani

BASSA BERGAMASCA. Continuano i controlli nell’ambito della prevenzione e del contrasto dei reati legati al fenomeno delle “bande giovanili”.

I carabinieri di Treviglio, anche nella settimana da lunedì 15 a lunedì 22 aprile, hanno controllato altri 900 giovani. Duecento sono stati identificati nella cittadina di Treviglio dalle ore 22 di sabato e fino alle prime ore del mattino di domenica, in un orario ritenuto sensibile, nel centro storico, nei pressi della stazione ferroviaria e in altri “luoghi caldi” della zona. Il servizio, ormai noto, ha previsto, anche questo fine settimana, il massiccio impiego di carabinieri in uniforme e auto con colori di istituto con l’utilizzo della “Stazione mobile”.

Si tratta della prosecuzione di un servizio straordinario per il controllo del territorio, ormai in atto da più di un mese a questa parte, che ha il compito di raccogliere elementi investigativi per il contrasto dei reati ad opera delle baby gang. Le attività hanno al momento registrato, sommati ai citati 900 di quest’ultima settimana, circa 5.400 giovani sottoposti a controllo.

Controlli anti-prostituzione

Inoltre i carabinieri di Treviglio, nell’ambito dell’attività di prevenzione del fenomeno dello sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, dalle ore 22 di venerdì 19 aprile e fino alle prime ore del mattino di domenica 20 aprile, in orario ritenuto sensibile, hanno proceduto, sulla ex statale 525 del Brembo, nel tratto che percorre i Comuni di Osio Sopra e Osio Sotto, e sulla ex statale 573 l’Ogliese, nel tratto che attraversa il Comune di Palosco, al controllo di venti donne, provenienti dai Paesi dell’Est. Di queste, quindici sono state sanzionate. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane.

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