Addio maestra Chiara Mazza, storica insegnante di sostegno di Rota Imagna

IL LUTTO. Di Rota d’Imagna, originaria del Salento , nel 1977 si era trasferita in Bergamasca. Sabato per le esequie era gremita la parrocchiale di San Siro.

È stata insegnante di sostegno per 25 anni nella scuola primaria di Almenno San Salvatore, la maestra Chiara Mazza di Rota d’Imagna. Si è spenta giovedì a 70 anni, lasciando il marito Luigi Mazzucotelli, sindaco di Blello, e le figlie Ambra e Carola con le rispettive famiglie.

Chi era Chiara Mazza

Originaria del Salento, preso il diploma di maestra nel 1977 si era trasferita nella provincia di Bergamo e, per qualche anno, aveva fatto l’animatrice nelle colonie estive di Rota d’Imagna, per poi diventare insegnante di sostegno alle elementari di Almenno San Salvatore. Nel 1982 è convolata a nozze con Luigi Mazzucotelli, agente di Polizia locale a Rota. Alla scuola almennese ha seguito soprattutto gli alunni con disabilità, con il plauso di dirigenti scolastici, colleghi e genitori. Una decina di anni fa è andata in pensione, dedicandosi alla casa e alle adorate nipoti: Bianca, Perla e Nina.

Sabato nella parrocchiale di San Siro di Rota Fuori il parroco, don Stefano Galbusera, e il parroco di Blello, don Michele Lievore, hanno celebrato il funerale. «Chiara è venuta a Rota d’Imagna con una valigia piena di sogni – ha detto don Galbusera –, nella nostra comunità li ha realizzati».

Centinaia le persone che hanno voluto darle un ultimo saluto: oltre alle ex colleghe, la vicesindaca di Blello Silvia Ghisalberti, i sindaci di Rota Giovanni Locatelli, di Berbenno Manuel Locatelli, di Brumano Giovanni Manzoni gli ex primi cittadini di Capizzone Alessandro Pellegrini e di Palazzago Michele Jacobelli, il segretario comunale di Blello e Rota Imagna Vincenzo De Filippis e numerosi cittadini. Al termine, sul sagrato è stata diffusa la canzone «Il Cielo» di Renato Zero, l’artista preferito della maestra.

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