A Bergamo la spesa per i farmaci continua a crescere. Secondo i dati di ATS Bergamo, la stima per il 2025 è di quasi 196 milioni di euro, calcolata sui dati fino ad agosto. L'aumento segue l'andamento generale, con una crescita simile a quella registrata in Lombardia ( +7%) di poco inferiore a quella del resto d'Italia (+8,7% nei primi sei mesi del 2025).Dal primo marzo 2024 è in vigore un nuovo sistema di remunerazione delle farmacie, introdotto dalla Legge di Bilancio, che ha modificato il modo in cui vengono calcolati i rimborsi dei medicinali a carico del Servizio sanitario nazionale. L'incremento maggiore riguarda i farmaci per il diabete e per il controllo del peso. Nei primi otto mesi del 2025, i primi hanno comportato una spesa di circa 2 milioni di euro, mentre i secondi, hanno superato 1,7 milioni di euro.Aumenta anche la spesa per i farmaci per il cuore e per il colesterolo, in crescita del 16% rispetto all'anno precedente, grazie alla diffusione di nuovi trattamenti che abbassano i livelli di colesterolo. In calo invece l'uso e la spesa per gli antibiotici ( che negli anni ha rappresentato circa l'80% della spesa totale ), grazie alle iniziative di ATS Bergamo per promuovere un uso più responsabile tra medici e cittadini. Anche la spesa dei farmaci ospedalieri è in aumento: +16% negli ultimi tre anni. Oltre la metà è legata ai farmaci oncologici, ma crescono anche quelli per malattie neurologiche come la sclerosi multipla e per patologie respiratorie come la fibrosi cistica.Nel complesso, i dati confermano che a Bergamo la spesa per i farmaci continua ad aumentare, spinta dall'arrivo di terapie innovative e dal cambiamento delle abitudini di prescrizione.Il servizio di Paola Abrate
A Bergamo la spesa per i farmaci continua a crescere. Secondo i dati di ATS Bergamo, la stima per il 2025 è di quasi 196 milioni di euro, calcolata sui dati fino ad agosto. L'aumento segue l'andamento generale, con una crescita simile a quella registrata in Lombardia ( +7%) di poco inferiore a quella del resto d'Italia (+8,7% nei primi sei mesi del 2025).Dal primo marzo 2024 è in vigore un nuovo sistema di remunerazione delle farmacie, introdotto dalla Legge di Bilancio, che ha modificato il modo in cui vengono calcolati i rimborsi dei medicinali a carico del Servizio sanitario nazionale. L'incremento maggiore riguarda i farmaci per il diabete e per il controllo del peso. Nei primi otto mesi del 2025, i primi hanno comportato una spesa di circa 2 milioni di euro, mentre i secondi, hanno superato 1,7 milioni di euro.Aumenta anche la spesa per i farmaci per il cuore e per il colesterolo, in crescita del 16% rispetto all'anno precedente, grazie alla diffusione di nuovi trattamenti che abbassano i livelli di colesterolo. In calo invece l'uso e la spesa per gli antibiotici ( che negli anni ha rappresentato circa l'80% della spesa totale ), grazie alle iniziative di ATS Bergamo per promuovere un uso più responsabile tra medici e cittadini. Anche la spesa dei farmaci ospedalieri è in aumento: +16% negli ultimi tre anni. Oltre la metà è legata ai farmaci oncologici, ma crescono anche quelli per malattie neurologiche come la sclerosi multipla e per patologie respiratorie come la fibrosi cistica.Nel complesso, i dati confermano che a Bergamo la spesa per i farmaci continua ad aumentare, spinta dall'arrivo di terapie innovative e dal cambiamento delle abitudini di prescrizione.Il servizio di Paola Abrate