E' ufFiciale. Saranno tre gli atleti bergamaschi che parteciperanno alle olimpiadi di Rio: Marta Milani, Matteo Giupponi e Jamel Chatbi. Rappresenteranno l' atletica bergamasca sul palcoscenico sportivo più importante, a coronamento di un percorso che per tutti sa di riscatto. Matteo Giupponi, anni 27 da Villa d' Almè, che 4 anni fa venne lasciato a casa da Londra, nonostante fosse in possesso di minimo A sulla 20 km di marcia. In BRasile gareggerà su due distanze: salvo ribaltoni sul caso Schwazer dovrebbe fare sia 20 che 50 km. Ci sarà anche Marta Milani, che farà parte del sestetto della staffetta 4x400. 4 anni fa un' esclusione ai più inspiegabile. Finalmente giustizia è fatta: «Dopo 19 anni sui campi di atletica, realizzo il sogno di una vita - ha detto la 29enne soldatessa del Monterosso - . Per me è un punto di ripartenza, non di arrivo, spero di essere titolare». Correrà di sicuro nella prova individuale Jamel Chatbi, di scena sui 3000 siepi. Tornato ripulito nel 2012 dopo una squalifica di tre anni, il 32enne originario del Marocco, è ripartito in mezzo a mille difficoltà.
E' ufFiciale. Saranno tre gli atleti bergamaschi che parteciperanno alle olimpiadi di Rio: Marta Milani, Matteo Giupponi e Jamel Chatbi. Rappresenteranno l' atletica bergamasca sul palcoscenico sportivo più importante, a coronamento di un percorso che per tutti sa di riscatto. Matteo Giupponi, anni 27 da Villa d' Almè, che 4 anni fa venne lasciato a casa da Londra, nonostante fosse in possesso di minimo A sulla 20 km di marcia. In BRasile gareggerà su due distanze: salvo ribaltoni sul caso Schwazer dovrebbe fare sia 20 che 50 km. Ci sarà anche Marta Milani, che farà parte del sestetto della staffetta 4x400. 4 anni fa un' esclusione ai più inspiegabile. Finalmente giustizia è fatta: «Dopo 19 anni sui campi di atletica, realizzo il sogno di una vita - ha detto la 29enne soldatessa del Monterosso - . Per me è un punto di ripartenza, non di arrivo, spero di essere titolare». Correrà di sicuro nella prova individuale Jamel Chatbi, di scena sui 3000 siepi. Tornato ripulito nel 2012 dopo una squalifica di tre anni, il 32enne originario del Marocco, è ripartito in mezzo a mille difficoltà.