«Conte estraneo ai fatti: assolvetelo» Calcioscommesse, parola alle difese
I legali di Antonio Conte hanno parlato per due ore davanti al gup di Cremona nell’udienza preliminare per il caso Calcioscommesse.
I legali di Antonio Conte hanno parlato per due ore davanti al gup di Cremona nell’udienza preliminare per il caso Calcioscommesse.
L'inchiesta calcioscommesse. Sei mesi per Conte, due per Marilungo e Previtali. Sono alcune delle richieste presentate dal procuratore di Cremona Di Martino
Il pm Roberto di Martino ha chiesto la condanna a 6 mesi di reclusione e 8 mila euro di multa (pena sospesa), per Antonio Conte, commissario tecnico della Nazionale accusato di frode sportiva, in relazione alla presunta combine di AlbinoLeffe-Siena del 29 maggio 2011, ultima partita di campionato di serie B, per aver dato il suo «benestare».
A Cremona nuovo capitolo dell'inchiesta calcioscommesse: nuovamente ascoltato l'ex attaccante dell'Atalanta Guido Marilungo, ma per le richieste del pm Di Martino bisognerà attendere la giornata di domani.
Sono attese per martedì 5 aprile le richieste di rinvio a giudizio che formulerà il procuratore della Repubblica di Cremona, Roberto di Martino, per gli oltre novanta imputati del processo per il calcioscommesse, esclusi quelli che hanno patteggiato o che hanno chiesto il rito abbreviato.
È ripresa lunedì 21 marzo l’udienza preliminare a Cremona per il Calcioscommesse: il pm Di Martino ha proseguito il suo intervento ricostruendo le tappe dell’inchiesta e ha parlato anche dell’ex atalantino. Rischia di slittare ancora, invece, la discussione su Antonio Conte.
Il ct della Nazionale Antonio Conte ha chiesto di poter accedere al rito abbreviato nell’ambito del procedimento che lo vede imputato per frode sportiva nella vicenda del calcioscommesse. Sulla richiesta dei legali del tecnico il gup di Cremona Pierpaolo Beluzzi deciderà nella giornata di martedì 8 marzo. L’istanza è stata formalizzata da uno dei legali di Conte, Leonardo Cammarata.
Si è conclusa verso le 15,30, giovedì 18 febbraio, a Cremona la prima udienza del processo«Last Bet» sul calcioscommesse che vede implicate 115 persone: per loro è stato domandato il rinvio a giudizio, in ballo ci sono anche Cristiano Doni, Stefano Colantuono, Guido Marilungo e il ct della Nazionale Antonio Conte.
Luciano Moggi a San Pellegrino. Ammettiamolo, fa un certo effetto. L’uomo di Calciopoli - dopo dodici anni di trionfi juventini e nove di processi in seguito ai quali la giustizia sportiva lo ha inibito e poi radiato dalla Federcalcio,mentre quella penale lo ha prima condannato e poi prescritto - terrà banco in un campo a vocazione nerazzurra qual è la Valle Brembana.
Nuovo capitolo per l’inchiesta Last Bet del calcioscommesse. Giovedì a Cremona si terrà il primo atto, l’udienza preliminare per i 104 indagati. E molti già si chiedono che cosa succederà a Stefano Colantuono e a Cristiano Doni.
Tra gli imputati anche il ct della nazionale Antonio Conte, Beppe Signori e Stefano Mauri.
Il procuratore federale Stefano Palazzi ha trasmesso la comunicazione di chiusura inchiesta per la gara Crotone-Atalanta, partita tornata alla ribalta della giustizia sportiva dopo essere stata messa nel mirino dall’inchiesta penale di Cremona.
«Abbiamo avuto una riunione con lo staff al massimo livello e la procura e abbiamo messo a disposizione le risorse per operare con la massima celerità. Il problema è che i fronti sono due o tre: Catania, Catanzaro e altre ipotesi».
Cinque mesi fa il nome del ds atalantino venne abbinato dalla procura di Cremona a quel «ds» citato da Doni nella chat che precedette Crotone-Atalanta. Ora arriva l’archiviazione. «Per me finisce un incubo».
È arrivata alla procura federale della Figc la lettera del Cagliari che chiede di «neutralizzare» la classifica di campionato dello scorso anno ritenendola «sub judice» per gli ultimi sviluppi dell'inchiesta di Cremona sul calcioscommesse.
Torniamo al calcioscommesse: il procuratore federale della Figc Palazzi ha chiesto alla Procura di Cremona la documentazione relativa alle 104 richieste di rinvio a giudizio presentate nei giorni scorsi. E oggi, a margine della presentazione della campagna abbonamenti, il direttore …
Il procuratore federale della Figc, Stefano Palazzi, ha chiesto ai magistrati della Procura della Repubblica di Cremona che hanno chiuso l'inchiesta sul calcioscommesse la documentazione relativa alle 104 richieste di rinvio a giudizio presentate nei giorni scorsi.
Il dg dell’Atalanta: «Solidarietà a Colantuono, fino a prova contraria va ritenuto innocente».
La curatela del fallimento dell’As Bari è pronta a chiamarlo a risarcire i danni che ha causato alla società biancorossa con il calcioscommesse. E sono danni miliardari.
La Procura di Cremona ha chiesto il rinvio a giudizio per 104 indagati nell’inchiesta sul Calcioscommesse.