A Ponteranica è pace fatta
tra il sindaco e «Sandokan»

Pace fatta e stretta di mano. Dopo le polemiche dei giorni scorsi via Facebook è finita così tra il sindaco di Ponteranica Cristiano Aldegani e il giovane Wahid Redjeb. Quest’ultimo lo aveva criticato per una rotonda, e il secondo lo aveva apostrofato come «Sandokan».

Pace fatta e stretta di mano. Dopo le polemiche dei giorni scorsi via Facebook è finita così tra il sindaco di Ponteranica Cristiano Aldegani e il giovane Wahid Redjeb.

A scatenare il tutto era stato un «ahahah» di Wahid su Facebook alla notizia pubblicata dal sindaco di una nuova rotatoria tra Sorisole e Ponteranica. «Mi ha fatto sorridere – ha spiegato il giovane che ora abita con la famiglia a Sorisole – che vi consideriate l’amministrazione del fare e non delle chiacchiere, ma in cinque anni, oltre a dossi, semafori e infrastrutture stradali portate a termine poco prima delle elezioni, non si è visto molto altro. A parte, tra l’altro, la sostituzione della targa di Peppino Impastato».

Il sindaco Aldegani, che alla risata provocatoria di Wahid su Facebook si è lasciato scappare sullo smartphone un «che cavolo (il termine era più volgare, ndr) ti ridi, Sandokan», spiega che «di fronte all’orgoglio e all’entusiasmo per la realizzazione dell’opera frutto di un importante lavoro di squadra ci sono rimasto molto male per la risata che ha deriso l’opera: la mia voleva essere solo una battuta uscita d’istinto e anche se avessi avuto di fronte un bergamasco (il giovane è d’origine tunisina - ndr) ci sarei andato giù ancora più pesante».

Alla fine dell’incontro, Wahid e il sindaco Aldegani si sono reciprocamente scusati e con una stretta di mano hanno messo fine a un incontro che «poteva durare all’infinito, su due posizioni che non sarebbero mai potute incontrare».

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