Foppolo e Valbondione, strade riaperte
Pasti agli anziani con l’elicottero

Un elicottero messo a disposizione dalla Regione ha portato in quota i pasti per gli anziani della casa di riposo di Bondione. Un commissario prefettizio ha emesso un’ordinanza di sgombero di 3 condomini di Lizzola che tuttavia al momento non sono abitati. Intanto sono state riaperte le strade a Foppolo e Valbondione.

Non hanno sortito l’effetto desiderato le cariche di esplosivo calate da un elicottero per provocare valanghe e far scendere la neve verso valle. Un velivolo della Provincia ha eseguito stamattina una serie di interventi di questo tipo a Valbondione, nella zona della Valle di Foga e anche sui versanti di Foppolo e Valleve riuscendo a smuovere un po’ la neve, sia pure in quantità modeste.

Le «bombe» sono costituite da campane sature di propano e ossigeno che vengono calate dall’elicottero: quasi a terra, sfiorando la neve, viene dato un impulso che fa da detonatore causando lo scoppio.

L’intervento non è stato possibile in Valle di Scalve verso il torrente Manna a causa della nebbia. In ogni caso una parte della massa di neve è stata smossa.

In mattinata intanto gli alunni della scuola elementare di Fiumenero sono stati rimandati a casa e le strade sono state temporaneamente chiuse.

Un altro elicottero messo a disposizione dalla Regione ha portato in quota i pasti per gli anziani della casa di riposo di Bondione. Un commissario prefettizio ha emesso un’ordinanza di sgombero di 3 condomini di Lizzola che tuttavia al momento non sono abitati. A tutte le operazioni prendono parte tecnici ed esperti di Provincia, Protezione Civile, Soccorso Alpino.

Intanto sono state riaperte le strade anche se rimangono sotto sorveglianza. In particolare sono state riaperte dalle 17 la provinciale Lenna-Foppolo nei Comuni di Valleve e Foppolo e la provinciale Valle Seriana superiore nel Comune di Valbondione

© RIPRODUZIONE RISERVATA