Evasione fiscale per 2,2 milioni
Sequestrato un attico a Treviglio

Beni immobili e denaro contante per complessivi 2,2 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Bassano del Grappa (Vicenza) che al termine di un'inchiesta su un sistema di frodi fiscali organizzato da alcuni imprenditori ha denunciato sette persone.

Beni immobili e denaro contante per complessivi 2,2 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Bassano del Grappa (Vicenza) che al termine di un'inchiesta su un sistema di frodi fiscali organizzato da alcuni imprenditori ha denunciato sette persone

Il sequestro è stato disposto a garanzia di un debito erariale per imposte evase di circa 3,7 milioni di euro emerso dalle indagini su attività nel comparto delle materie plastiche dove sarebbe stato creato un giro di false fatturazioni per circa 17,5 milioni. I denunciati risiedono nel vicentino, a Milano e Treviglio.

In particolare Direzione Regionale delle Entrate del Veneto e Fiamme Gialle, ritengono responsabili i componenti di una famiglia di imprenditori di una frode che attraverso società fittizie e false fatturazioni, avevano indicato nelle dichiarazioni fiscali di due società del bassanese a loro riconducibili, dal 2007 al 2011, passività per circa 16 milioni di euro.

Gli accusati avevano quindi emesso nei confronti di altre imprese fatture per operazioni inesistenti per circa 1,5 milioni di euro. Il sistema illecito serviva a creare crediti d'imposta, effettuando acquisti di merce da società fantasma, le cartiere, documentati con l'indicazione dell'Iva; merce che poi veniva rivenduta senza l'applicazione dell'imposta a società che dichiaravano falsamente di essere esportatrici abituali.

I sequestri hanno riguardato immobili per circa 1,7 milioni di euro, tra cui due ville e due appartamenti a Marostica, un attico a Treviglio, un appartamento ad Asiago (Vicenza) e Bassano del Grappa, con relative pertinenze, numerosi terreni, nonché il diritto di usufrutto su due abitazioni e otto terreni a Marostica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA