«Guazzabuglio di strisce e simboli»
Via Foro Boario, nuovi incidenti

Una segnaletica fuorviante e pericolosa in via Foro Boario, alla nuova rotonda realizzata tra questa strada e via Bono. Lo segnala una lettrice che racconta la sua esperienza di sabato scorso. E gli incidenti sono all’ordine del giorno.

Una segnaletica fuorviante e pericolosa in via Foro Boario, alla nuova rotonda realizzata tra questa strada e via Bono. Lo segnala una lettrice che racconta la sua esperienza di sabato scorso a Bergamo.

«In tarda mattinata mi sono trovata a transitare alla rotonda venendo da via Foro Boario e diretta in via Bono. Premetto che spesso vi transito per recarmi in via Fantoni, e che da quando è stata realizzata mi ci immetto con il “cuore in gola” chiedendomi perché sia ancora presente una segnaletica orizzontale e verticale che è fonte di pericolo per gli utenti della strada» scrive la lettrice.

«Mi spiego: sull’asfalto sono presenti le righe gialle “di cantiere” disegnate all’avvio dei lavori di realizzazione della rotonda e mai cancellate o modificate, in particolare è presente una striscia, parallela alla via Bono, che attraversa la rotonda e che molti automobilisti che provengono da via Foro Boario scambiano per una riga di stop».

«In compenso per chi arriva dalla stazione è stato installato un cartello di stop ad altezza tale da renderlo poco visibile per gli automobilisti e la segnaletica orizzontale è posta a rotonda inoltrata e pressoché illeggibile». Il risultato è che chi arriva da Foro Boario si accorge a metà rotonda della striscia gialla, la scambia per il segnale di stop ed inchioda, mentre che arriva dalla stazione spesso non si rende conto di avere lo stop e «passa fuori» diritto.

«Io, purtroppo, faccio parte di quelli che si sono trovati l’automobilista davanti che ha inchiodato sul fantomatico stop, con le conseguenze immaginabili. L’esercente del negozio di abbigliamento posto sulla rotonda, alla quale mi sono rivolta per avere il numero dei vigili urbani, mi diceva che a causa della segnaletica gli incidenti / tamponamenti sono quasi all’ordine del giorno».

«Pagherò le conseguenze dell’incidente, però mi chiedo: è mai possibile che da quando sono terminati i lavori nessuno del Comune di Bergamo si sia preoccupato di sistemare il guazzabuglio di strisce, righe, simboli e scritte presenti sull’asfalto che presentano fonte di rischio per chi transita?».

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