«Piermario era amato da tutti»
Oggi l'autopsia, funerali a Bergamo

«Per noi Piermario era come un figlio: era molto facile che entrasse nel cuore delle persone». Lo ha detto Mariella Vavassori, la madre di Anna, fidanzata di Piermario Morosini. Bergamo e Livorno piangono il ragazzo. Lunedì l'autopsia, poi i funerali a Bergamo.

«Per noi Piermario era come un figlio, dopo 5 anni di fidanzamento con mia figlia non poteva essere altro, inoltre era molto facile che entrasse nel cuore delle persone. Non è stato difficile volergli bene da subito». Lo ha detto Mariella Vavassori, la madre di Anna, fidanzata di Piermario Morosini.

«Piermario non aveva avuto mai problemi fisici. Mia figlia era davanti alla tv quando si è verificato il dramma e ha capito subito. Per quello siamo partiti da Bergamo immediatamente e abbiamo saputo in viaggio che era morto» ha detto Mariella Vavassori. «Era una persona bella, umile. Il ricordo più bello? Il suo sorriso, nonostante ogni tanto avesse un velo di tristezza nei suoi grandi occhi» aggiunge Mariella. E a proposito dell'auto della Polizia Municipale che ostacolava il passaggio dell'ambulanza, la donna ha sottolineato: «Non c'è rabbia, assolutamente. È capitato perchè doveva capitare».

Intanto Livorno continua a piangere il suo calciatore. Per ricordarlo si vuole ritirare la maglia numero 25, proposta partita da Aldo Spinelli e che difficilmente sarà disattesa. «È la volontà del presidente - ha dichiarato il responsabile dell'area tecnica Attilio Perotti - e penso che nei prossimi giorni il gesto sarà formalizzato». Un gesto in segno di rispetto che solitamente le società adottano nei confronti di un proprio giocatore. Un gesto sicuramente condiviso da Cristiano Lucarelli, che già poche ore dopo la scomparsa del giovane centrocampista aveva twittato, colpito per la morte di un collega con addosso la maglia del suo amato Livorno. Per i livornesi il ricordo non si cancellerà mai. Previste anche altre iniziative, come quella di dedicare una parte dello stadio di Livorno, oltre a una raccolta di fondi da fare allo stadio sabato in occasione della partita interna degli amaranto, sempre con il pensiero rivolto alla solrella di Morosini, Maria Carla, disabile e bisognosa di assistenza. Sia sulla dedica di una parte di stadio sia sul sostegno verso Maria Carla, anche la società Atalanta ha dato la sua piena disponibilità.

Intanto lunedì è prevista l'autopsia sul corpo del calciatore, poi i funerali a Bergamo, anche se prima la salma passerà a Livorno per l'ultimo saluto dei tifosi: la data delle esequie è ancora da fissare anche se presumibilmente potrebbe essere giovedì. Dolcissime e di grande intensità le parole della sua fidanzata Anna Vavassori: «Era bellissimo, sembrava che stesse sorridendo», ha mormorato la ragazza, nei corridoi dell'ospedale Santo Spirito di Pescara. Anna Vavassori, la 25enne pallavolista di Borgo Santa Caterina fidanzata di Piermario da 5 anni, è arrivata domenica mattina all'obitorio dell'ospedale di Pescara per espletare le formalità del riconoscimento della salma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo Foto e messaggi per Morosini a Monterosso
Eco di Bergamo La tristezza di Livorno
Eco di Bergamo Striscioni, messaggi e fiori per Piermario
Eco di Bergamo La tragedia di Pescara: morto Morosini
Eco di Bergamo Morosini, un'autopsia lunga 6 ore Si ipotizza una malattia genetica
Eco di Bergamo Lacrime della fidanzata a Pescara «Bellissimo, sembrava sorridesse»
Eco di Bergamo Delio Rossi lo portò in prima squadra «Non si può andare contro il destino»
Eco di Bergamo Di Natale: «Ragazzo eccezionale Mi è stato vicino dandomi forza»
Eco di Bergamo Auto-ambulanza, il sindaco di Pescara «Inchiesta in corso, saremo inflessibili»
Eco di Bergamo Ligabue, ricorda il fan Piermario «Che commozione il suo sorriso»
Eco di Bergamo Balotelli scioccato per Morosini «Fatto che fa riflettere sulla vita»
Eco di Bergamo Macalli: defibrillatore in Lega Pro In caso contrario non si gioca
Eco di Bergamo Anche il ciclismo ricorda Morosini Fabio Felline gli dedica la sua vittoria
Eco di Bergamo «TuttoAtalanta» ricorda Morosini
Eco di Bergamo Tragedia in campo a Pescara Muore il bergamasco Morosini
Eco di Bergamo Aveva già perso genitori e fratello Corbani: «Aveva un grande futuro»
Eco di Bergamo Una carriera partita dal Monterosso La Polisportiva: «Non ci sono parole»
Eco di Bergamo Bellini: «Abbiamo pregato Era un ragazzo straordinario»
Eco di Bergamo Il medico pescarese primo a soccorrerlo: era in arresto cardiaco, fatto il possibile
Eco di Bergamo Da Renato Curi a Antonio Puerta: la lunga lista delle tragedie in campo
Eco di Bergamo Il dolore di Bortolo Mutti «È un momento terribile»
Eco di Bergamo Il ricordo di Favini: sono scioccato La vita l'aveva già provato troppo
Eco di Bergamo Marino: «È stato choccante Ci vuole maggiore prevenzione»
Eco di Bergamo Valentino Rossi su Morosini: «Triste vedere certe immagini»