I formaggi orobici in trasferta. Cinquina di premi in Brasile

EXPOQUEIJO. Sul gradino più alto del podio i prodotti di CasaArrigoni, Berneri e Zanetti che conquista anche un argento. Bronzo per Defendi.

ExpoQueijo 2023, l’importante concorso brasiliano dedicato ai formaggi, ha premiato l’arte casearia bergamasca attribuendo cinque medaglie ai prodotti in gara.

La medaglia d’oro è andata al Roccolo Valtaleggio portato da CasArrigoni, caseificio con sede a Peghera, in ValleBrembana. Il termine Roccolo individua una costruzione un tempo utilizzata dai cacciatori come postazione per la caccia con le reti.
 Dalla forma di questo edificio prende il nome questo formaggio, che si presenta con una crosta sottile e rugosa, di colore bruno con una stagionatura media di 6 mesi.

Gli altri premi vinti dai formaggi bergamaschi

Sul gradino più alto del podio sono finiti anche il Grana Padano Dop stagionato almeno 12 mesi dell’azienda Berneri di Lallio, insieme al Provolone Valpadana Dop Piccante, nella categoria pasta filata, prodotto da Zanetti di Lallio, che si è aggiudicata anche la medaglia d’argento con il Grana Padano Dop 12 mesi.

I formaggi bergamaschi hanno conquistato anche una medaglia di bronzo nella categoria mista, grazie al Baffalo Blu del caseificio Defendi Luigi, che sorge nella frazione Vidalengo di Caravaggio. In questo caso si tratta di un formaggio erborinato, prodotto con latte di bufala italiano, dalla pasta compatta e fondente in bocca: la lunga stagionatura conferisce a questo formaggio un sapore inconfondibile, deciso, intenso e fortemente aromatico.

Bergamo-Sud America: prosegue la collaborazione

Prosegue dunque la collaborazione e l’interscambio tra il Paese dell’America Latina e la Bergamasca, con un legame che ogni anno diventa più solido. «Abbiamo partecipato alla fiera Expoqueijo 2023 in rappresentanza di Forme e del progetto B2Cheese – commenta soddisfatto Francesco Maroni, presidente del Progetto Forme -. In collaborazione con Ita, l’Italian trade agency, abbiamo coordinato la promozione e la rappresentanza dei formaggi e dei consorzi italiani».

Alla manifestazione internazionale che si è svolta in Brasile, erano presenti, oltre a Francesco Maroni e a Pedro Domenghini del Progetto Forme, anche Grazia Mercalli, delegata provinciale di Onaf, l’organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi, Rossella Difrancesco, vicedirettrice di Italian Trade Agency Brasile, Nicoletta Gomiero, console d’Italia a Belo Horizonte e Romeu Zema, governatore dello Stato di Minas Gerais.

La nuova affermazione dei formaggi orobici conferma la vocazione bergamasca per le produzioni casearie, che verranno celebrate anche ad ottobre all’interno di Forme.

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