Giro di vite sull’azzardo, multe a 19 attività su 24 a Treviglio

IL BLITZ. In azione Polizia locale e Guardia di Finanza, orari e distanze non rispettati, autorizzazioni mancanti.

Treviglio

Gioco d’azzardo, stretta a Treviglio: 19 sanzioni dopo il blitz in 24 attività. È il risultato della task force messa in campo da Polizia locale e Guardia di Finanza per stringere il cerchio attorno al fenomeno della ludopatia. Nelle scorse settimane gli agenti del comandante Giovanni Vinciguerra e le fiamme gialle del comandante capitano Davide Chiodelli hanno messo al setaccio bar, tabaccherie e sale gioco della città. Per un’attività, spiega il Comune, «che si inserisce nel contrasto della ludopatia, con l’obiettivo di ridurre gli effetti pregiudizievoli per la salute pubblica, il risparmio e la serenità familiare, l’integrità del tempo di lavoro, la sicurezza urbana e il decoro». Con un’attenzione particolare «ai consumatori psicologicamente più deboli e con la volontà di disincentivare il gioco compulsivo».

Le multe

Le 19 sanzioni hanno riguardato, nello specifico, il mancato rispetto degli orari di funzionamento degli apparecchi da intrattenimento, irregolarità nelle autorizzazioni e la violazione delle distanze minime da aree sensibili, oltre ad altre casistiche minori, per un totale di «diverse migliaia di euro».

Treviglio e gli altri 17 Comuni del suo Ambito, commenta il sindaco Juri Imeri, «sono sempre stati in prima linea contro il gioco d’azzardo patologico, come dimostrano le ordinanze e i regolamenti adottati, con una logica territoriale che può fare la differenza». Le verifiche effettuate, aggiunge, «si inseriscono in uno specifico obiettivo che abbiamo assegnato alla nostra Polizia locale: oltre al dato delle sanzioni è importante sottolineare che ogni controllo ha rappresentato anche un momento di formazione, sensibilizzazione e confronto verso gli operatori». Il tutto, grazie anche «al Capitano Chiodelli e a tutti gli uomini e le donne della Compagnia della Guardia di Finanza di Treviglio che hanno dato il massimo supporto, compiendo a loro volta importanti attività di verifica e controllo del rispetto delle norme comunali e regionali».

Gli altri controlli

Negli ultimi mesi, inoltre, il nucleo annonaria della Polizia locale di Treviglio ha effettuato oltre 150 verifiche e ispezioni coinvolgendo mercati, esercizi commerciali fissi, bar, ristoranti, pizzerie e kebabberie. Gli agenti hanno verificato autorizzazioni, norme igieniche, esposizione dei prezzi, tracciabilità dei prodotti e corretta occupazione del suolo pubblico. In alcuni casi, sono emerse criticità igienico-sanitarie che hanno portato l’Ats alla sospensione temporanea dell’attività, mentre 20 attività sono state raggiunte da sanzioni. «Queste operazioni – precisa Imeri – non hanno natura repressiva, ma sono soprattutto preventive e di supporto. Del resto, se a fronte di oltre 150 verifiche si sono registrate così poche sanzioni, significa che la stragrande maggioranza degli esercenti della città rispetta le regole».

L’appello: si può chiedere aiuto

Chi comprende di avere problemi di ludopatia o ha un familiare con problemi di ludopatia può chiedere un aiuto alla Caritas Ambrosiana, che ha uno sportello di aiuto dedicato. Per informazioni: 02776037261 dal lunedì al venerdì, [email protected], o su whatsapp 348/0070317.

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