Omicidio a Treviglio: la lite in strada, poi i colpi al torace di Casati. Ferita la moglie: non è in pericolo di vita - Video

La ricostruzione La prima ricostruzione ufficiale dei Carabinieri di Bergamo: la 71enne arrestata con l’accusa di omicidio volontario aggravato e tentato omicidio. Deteneva regolare porto d’armi.

È stata arrestata la donna di 71 anni ritenuta responsabile di aver sparato e ucciso - con una pistola regolarmente detenuta ad uso sportivo - al suo vicino di casa, Luigi Casati, 64 anni, e di aver ferito gravemente la moglie, Monica Leoni, 57 anni, a Treviglio, fuori dalla palazzina di via Brasside. I Carabinieri di Bergamo hanno fornito nella tarda mattinata di giovedì 28 aprile una prima ricostruzione di quanto accaduto intorno alle 8 fuori da un condominio della zona Nord di Treviglio sotto gli occhi dei vicini di casa sconvolti e increduli. Allo stato l’accusa per la donna è di omicidio volontario aggravato e tentato omicidio.

Guarda il servizio di Massimo Sonzogni per il Tg di Bergamo TV

Treviglio, una lite, poi spara e uccide il vicino. Video di www.bergamotv.itwww.bergamotv.it

Colpito più volte al torace

All’origine del delitto una lite scoppiata all’esterno dello stabile condominiale tra l’arrestata e Casati: un diverbio nato per futili motivi ma con diversi precedenti tra i tre vicini. Al culmine del litigio la 71enne sarebbe rientrata in casa e fuoriuscitane con una pistola regolarmente detenuta avrebbe sparato diversi colpi all’indirizzo dell’uomo, colpendolo più volte al torace, e ferendolo a morte. Uditi i colpi di pistola e affacciatasi al balcone del proprio appartamento al terzo piano dello stabile, la moglie della vittima sarebbe scesa subito in strada per soccorrere il marito, venendo tuttavia a sua volta colpita dall’aggressore con altri colpi di pistola.

Leggi anche

Fermata in casa la 71enne

Allertati i soccorsi da parte di alcuni condomini, sul posto sono tempestivamente giunti i carabinieri della Compagnia di Treviglio che hanno immediatamente rintracciato, dentro il proprio appartamento, e fermato la donna che ha sparato, nonché i sanitari del 118 che, constatato il decesso dell’uomo, hanno soccorso la moglie, gravemente ferita, trasportandola in elisoccorso all’ospedale di Bergamo. Nella serata si è saputo che non è in pericolo di vita. L’arrestata è stata condotta in caserma e fermata, messa a disposizione dell’Autorità giudiziaria della Procura della Repubblica di Bergamo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA