L’estate alla scoperta delle mete imperdibili di città e provincia: il Sebino

QUARTA PUNTATA. Niente è muto a Bergamo. Dalla città alla provincia si possono scovare centinaia di luoghi e di atmosfere che ci parlano di bellezza, di storia, di tradizioni e di cultura. L’estate bergamasca, sul nostro sito e soprattutto sui nostri social, racconterà queste meraviglie in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. Per riscoprire il nostro territorio. Per metterci nei panni dei turisti. Questa settimana c’è il Sebino.

Questa settimana, con una nuova puntata degli «Imperdibili» , vi portiamo alla scoperta di sette mete indimenticabili legate al Sebino. Abbiamo lanciato un nuovo progetto social dedicato a Bergamo e provincia, che mira a far conoscere non solo il luoghi più belli e famosi, ma anche angoli pittoreschi, poco conosciuti e intimi che potrebbero essere perfino sfuggiti a qualche bergamasco.

Ogni settimana, per dodici settimane, pubblicheremo un carosello con 7 mete imperdibili per turisti e bergamaschi doc, oltre ad alcuni consigli personali realizzati dai giornalisti della redazione de L’Eco di Bergamo («I nostri luoghi del cuore»).

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Dopo la prima puntata dedicata a Città Bassa c’è stata quella dedicata a Città Alta. Poi quella dei musei . Sempre con un testimonial de L’Eco di Bergamo: questa volta sarà la collega della redazione Provincia Claudia Mangili a raccontare i suoi luoghi del cuore. Sul lago d’Iseo c’è la valle di Vigolo, paese che non affonda i piedi nel Sebino ma che lo domina dall’alto. «In estate e nei periodi più affollati mi piace fuggire dalla folla salendo in questo angolo pieno di sole e verde, e di silenzio. Da qui si ammira uno splendido panorama sul medio lago, lo sguardo spazia da Montisola alle vette che circondano il Sebino, il Gugliemo, la Corna dei Trenpasassi - spiega Claudia Mangili -. Salendo ancora più in alto, si scollina verso il Colli di San Fermo da dove ammirare la pianura a perdita d’occhio e le vette verso la Presolana e la Val Camonica dall’altro. Ci sono agriturismi e un caseificio con prodotti freschi e genuini, per una tappa golosa prima di tornare sulla litoranea al basso lago».

Altro luogo del cuore sul lago d’Iseo, la «Riviera» dei Tassodi. Accanto alla litoranea prima della galleria di Tavernola, salendo verso Lovere, «s’incontra questo lungo filare di alberi che affondano le radici nell’acqua del Sebino: sono uno spettacolo unico e prezioso dove arrivare a piedi o in bicicletta, visto che parcheggi vicinissimi non ce ne sono - continua Mangili -. In tutte le stazioni il filare dei tassodi è uno spettacolo, ma soprattutto in autunno prima di cadere le foglie regalano una tavolozza di colori che non hanno nulla da invidiare a più celebri foliage in giro per il mondo. Almeno per me».

Ogni settimana proporremo dei sondaggi sulla pagina Instagram @ecodibergamo, per raccogliere le vostre opinioni.

Questa settimana il focus è il Sebino

Ecco qui il carosello con le 7 mete imperdibili, pubblicato sulla nostra pagina Instagram. Nelle nostre storie trovate anche il sondaggio che vi permette di votare il vostro luogo preferito tra quelli inseriti nel carosello.

Domenica pubblicheremo su Instagram anche il video di Claudia Mangili. Seguici su Instagram e Facebook per non perderti tutti questi contenuti esclusivi

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