A Treviglio automobilisti indisciplinati, ma le sanzioni del 2023 sono più «leggere»

IL REPORT. I dati della polizia locale: emesse 19.342 multe contro le 18.053 dell’anno precedente, ma gli introiti sono stati 100mila euro in meno. In testa la sosta irregolare.

Cresce il numero delle sanzioni per violazione del Codice della strada sul territorio di Treviglio a fronte di un calo degli introiti, a dimostrazione di come le infrazioni siano di contenuta gravità, ma comunque testimonino una certa indisciplina degli automobilisti. Sono alcuni dei tanti dati emersi dal bilancio 2023 della polizia locale, impegnata nei controlli stradali ma anche sul fronte ambientale e la prevenzione allo spaccio e utilizzo di stupefacenti.

Mercoledì 17 gennaio al comando di piazza Insurrezione il report annuale è stato illustrato dal sindaco Juri Imeri e dal comandante Giovanni Vinciguerra, alla presenza degli ufficiali Claudio Cortesi, Giacomo Bocchi, Riccardo Zannolfi e del neoassunto Besard Kokomani. In tema di sanzioni stradali gli automobilisti si sono rivelati più indisciplinati del 2022: emesse 19.342 multe contro le 18.053 dell’anno prima, per un importo accertato di 1 milione e 650mila euro, a fronte del milione e 750mila del 2022. L’infrazione più frequente è risultata la sosta irregolare, tradotta in 12.621 multe contro le 10.415 precedenti, seguita dall’eccesso di velocità con 1.746 casi (2.526 l’anno prima), per lo più rilevati sull’ex Statale 42 dall’autovelox e in parte dal telelaser. La mancata revisione dei veicoli passa da 510 casi agli 844 del 2023, l’assenza di copertura assicurativa (296 e prima 450) e la guida con telefono, 71 sanzioni contro le 176 del 2022. Multati anche 42 automobilisti senza patente, 235 per avere occupato in sosta spazi per i disabili, 73 con guida senza cinture di sicurezza: complessivamente decurtati 4.029 punti patente (6.438 nel 2022). Calano le infrazioni alla guida di monopattini, 33 contro le 37 del 2022, e in tema d’infortunistica stradale sono 176 gli incidenti rilevati, nessuno dei quali mortali, e 102 quelli con feriti.

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