
(Foto di Cesni)
IL FUNERALE. Tantissime persone hanno preso parte ai funerali di Maria Elisa Merisio, la pensionata travolta una settimana fa da un camion.
A distanza di sette giorni dell’investimento stradale che le costò la vita, nella mattinata di lunedì 25 agosto a Martinengo nella parrocchiale di Sant’Agata è stato celebrato il funerale di Maria Elisa Merisio , la pensionata di 72 anni travolta da un camion mentre in bici si trovava all’altezza di un incrocio semaforico lungo la sp Soncinese, nell’abitato di Martinengo. Un’attesa di sette giorni legata all’effettuazione dell’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria. Il feretro è stato accompagnato in chiesa dopo essere stato esposto per tre giorni nella casa del commiato Pedrini di Martinengo.
Ad accoglierlo c’erano quattro figli della donna, vedova Palladio, Giuseppe, Luigi, Mario e Chiara. Nel corso dell’omelia il parroco, monsignor Vittorio Bonati ha detto «di fronte alla tragedia di una vita stroncata, soprattutto se in maniera improvvisa e violenta, noi siamo come smarriti e senza parole. Per questo abbiamo bisogno di parole come quelle che abbiamo proclamato nel Vangelo, con Gesù che dinanzi a questo momento supremo della sua esistenza dice “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. È solo in questa consegna che noi potremo sentire qualche pace e conforto e ritrovare quella comunione con Maria Elisa che è stata brutalmente interrotta».
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