Maltrattamenti e atti persecutori, arrestato 38enne a Romano. In casa anche il crack
L’INTERVENTO. Un 38enne è stato arrestato per maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna. Sequestrata anche della droga nella sua casa.
Romano
Nella serata del 28 novembre, i carabinieri di Romano di Lombardia hanno arrestato un 38enne di origini albanesi, accusato di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. L’arresto è la conseguenza di un’indagine avviata a partire dalle denunce della donna, che ha raccontato di essere stata vittima di violenze fisiche e psicologiche dal 2021, periodi che sono proseguiti anche dopo la fine della relazione con l’uomo.
La denuncia e la paura
La donna, esausta e terrorizzata dalle continue vessazioni, ha formalizzato la sua denuncia il 19 novembre, descrivendo uno stato di forte paura per le minacce e i comportamenti violenti dell’ex compagno, che si erano intensificati negli ultimi mesi. Il soggetto, già arrestato nel 2023 per tentato omicidio ai danni di un connazionale, aveva continuato a perseguitarla con telefonate incessanti, pedinamenti, appostamenti sotto casa e minacce di morte, causando un perdurante stato di ansia nella vittima.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bergamo, hanno portato a raccogliere prove sufficienti per giustificare l’arresto del 38enne. Su disposizione del gip di Bergamo, è stata emessa la misura cautelare in carcere.
La perquisizione in casa
Durante l’esecuzione dell’arresto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, dove hanno scoperto e sequestrato oltre 100 grammi di crack.
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