Incidenti stradali: sono 14 i paesi bergamaschi con almeno 20 sinistri

MAPPA. Nei dati del 2023 di Stradale e Carabinieri spiccano i grossi centri e località di Isola e hinterland e lungo l’ex 525. Vanno meglio pianura, valli e Sebino. Domenica 19 novembre la giornata delle vittime della strada celebrata a Berzo San Fermo.

Bagnatica, Brembate, Capriate San Gervasio, Castelli Calepio, Dalmine, Grassobbio, Grumello del Monte,Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Seriate, Stezzano e Treviglio, oltre ovviamente a Bergamo. Sono le 14 località della Bergamasca dove, da gennaio a fine ottobre, si sono registrati più di 20 incidenti stradali. È quanto emerge dai dati dei sinistri rilevati quest’anno dalla polizia stradale di Bergamo (compresi i distaccamenti di Treviglio e Seriate) e dall’Arma dei carabineri (sia dai nuclei radiomobili delle compagnie, sia dalle stazioni sul territorio), sia con feriti, sia con danni solo ai mezzi coinvolti: sono dunque esclusi tutti gli incidenti risolti con le cosiddette constatazioni amichevoli.

Regole e eccezioni

Un dato dal quale emergono due aspetti, all’apparenza scontati, ma non necessariamente tali, se approfonditi: il numero di incidenti stradali è più alto nelle località più grandi, ovvero con più abitanti, e nelle località attraversate da vie di comunicazioni importanti. Ma non è la regola, anzi: per esempio a Romano di Lombardia, che ha oltre ventimila abitanti, gli incidenti sono stati soltanto 9, mentre Urgnano e Gazzaniga, attraversati da importanti arterie stradali – il primo dalla provinciale Francesca e dalla statale Cremasca, il secondo dalla statale 671 della Valle Seriana – hanno registrato rispettivamente «solo» 13 e 7 incidenti rilevati dalle forze dell’ordine. Va anche precisato che l’elenco non comprende gli incidenti rilevati dalle polizie locali che, solitamente nelle ore diurne e in particolare nei principali centri, si occupano dei rilievi dei sinistri sui rispettivi territori comunali. E in alcuni casi – rari per la verità – i numeri sono elevati. Caso a parte, per esempio, il capoluogo: la polizia locale di Bergamo ha rilevato quest’anno ben 1.431 incidenti con feriti o danni ai mezzi e soltanto 136 sinistri sono stati rilevati da polizia stradale o carabinieri. Questo per via della presenza capillare della locale nel capoluogo e nei principali centri della provincia.

L'intervista a Ivanni Carminati, presidente dell’associazione dei Familiari delle vittime della strada Video di Fabio Conti

I territori

In tutti gli altri casi, che sono la maggioranza a livello provinciale, gli incidenti sono rilevati da Stradale e Arma. Bergamo è il Comune con più sinistri rilevati anche non dalla locale. Seguono gli altri tre grossi centri della Bergamasca: Dalmine, con 58, Treviglio, con 46, e Seriate, con 45. Anche i due Osio, attraversati dall’ex statale 525, hanno registrato ben oltre venti incidenti da gennaio: 25 Osio Sopra e 32 Osio Sotto, per un totale di 57 sinistri nel territorio dei due paesi. Nell’Isola spiccano Capriate San Gervasio e Brembate, con 22 e 26 incidenti. Nell’hinterland di Bergamo, invece, a Bagnatica si sono verificati 23 incidenti, a Grassobbio 22, a Orio al Serio 21 e Stezzano 25. Gli ultimi due comuni con più di 20 incidenti sono in Valcalepio: Grumello del Monte, con 23, e Castelli Calepio, con 21. Nelle altre zone della provincia – la Bassa, le valli e il Sebino – in nessun Comune si sono verificati più di 20 incidenti.

Gli altri paesi

Se si abbassa il range ai paesi dove si sono verificati tra i 10 e i 20 incidenti, il numero dei Comuni interessati è di 24. E iniziano a comparire anche la pianura e le valli. L’elenco comprende, nella Bassa, Antegnate, con 15 incidenti, Casirate, con 19, Ciserano, con 10, Cologno al Serio, con 16, Verdellino, con 11, Bolgare, con 15, e, nella media pianura, Urgnano, con 13. In Valle Seriana, Alzano, con 12, Nembro, con 12, e Albino, con 12, oltre a Casnigo, in Val Gandino, con 11, mentre in Valle Brembana si registra Zogno, con 11, e, all’imbocco della valle, Almè, con 15. Nell’hinterland di Bergamo: Azzano San Paolo, con 15 incidenti rilevati, Curno, con 18, Ponte San Pietro, con 10, Treviolo, con 17, e Zanica con 19. Dell’Isola appare Filago, con 15 sinistri, della Val Cavallina Endine Gaiano, con 10, e Trescore Balneario, con 14, sul Sebino Costa Volpino, con 17, e in Valcalepio Villongo, con 13, e Telgate, con 11.

Quelli senza incidenti

In altri 153 Comuni sono stati rilevati meno di 10 incidenti ciascuno, mentre in 52 la polizia stradale e i carabinieri non hanno rilevato, da gennaio a ottobre, alcun sinistro. «L’impegno della polizia stradale e delle altre forze dell’ordine e polizie locali, è quello di assicurare ai cittadini livelli di sicurezza sempre più elevati sulle strade del territorio e di promuovere la cultura della sicurezza stradale in ogni scuola di ogni ordine e grado, fin dalla materna dove si spiega ai bambini di guardare a destra e a sinistra, per acquisire la consapevolezza e la percezione del rischio», ha sottolineato la comandante provinciale della Stradale, Mirella Pontiggia, intervenendo domenica 19 novembre a Berzo San Fermo al termine della Messa in ricordo di tutte le vittime della strada.

«Niente errori sulla strada»

«Sulla strada non si scherza – ha aggiunto la comandante –: distrazione, velocità elevata, mancato rispetto della distanza di sicurezza e della segnaletica sono alcuni dei tanti errori che si possono commettere al volante di un veicolo. Quest’anno la sola Stradale di Bergamo ha rilevato 979 incidenti: in 96 casi il conducente è risultato alterato da alcol o droga, 290 viaggiava oltre i limiti di velocità e 28 senza la cintura allacciata».

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