Cronaca / Valle Seriana
Mercoledì 31 Dicembre 2025
Albino, individuati gli autori delle rapine ai danni di ragazzini: in stazione rubato anche un cellulare
LE INDAGINI. I carabinieri di Clusone hanno individuato gli autori delle rapine ai danni dei coetanei. Il 26 dicembre due giovanissimi minacciati e derubati nei pressi del Val Seriana Center.
Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri di Clusone sul territorio della Valle Seriana. Un’attività di presidio e monitoraggio che, in queste settimane di festività, è stata ulteriormente intensificata: non solo per l’aumento fisiologico dei movimenti e dei ritrovi tra giovanissimi, ma soprattutto in seguito a una serie di episodi riconducibili alla criminalità predatoria, che ha avuto come bersaglio adolescenti e ragazzi.
Nel pomeriggio di martedì 30 dicembre, i militari hanno individuato altri componenti di un gruppo che – secondo quanto emerso finora – sarebbe dedito a aggressioni ai danni di coetanei. Fondamentali, per ricostruire ruoli e dinamiche, si stanno rivelando sia i filmati della videosorveglianza, sia le dichiarazioni rese dalle vittime, ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.
Minacce e soldi consegnati per paura
Le testimonianze raccolte descrivono un copione ormai tristemente noto: un gruppo di giovani che, in più riprese, avrebbe costretto alcuni coetanei a consegnare denaro minacciando e spintonando. In un’occasione sarebbe stato portato via anche un cellulare: secondo indiscrezioni, il telefono sarebbe stato recuperato dai Carabinieri nell’abitazione del presunto autore della rapina, dopo un episodio avvenuto nel piazzale della stazione ferroviaria di Albino, dove la vittima si trovava in quel momento.
Santo Stefano, aggressione al Val Seriana Center
Uno degli episodi al centro delle indagini risale al 26 dicembre, giorno di Santo Stefano . Nel piazzale antistante il Val Seriana Center, alcuni ragazzini avrebbero rapinato due coetanei, facendosi consegnare una somma complessiva di circa 50 euro. Poco dopo, il gruppo sarebbe entrato nell’attività commerciale e avrebbe acquistato – e poi “offerto” – una birra a un gruppo più ampio di amici e conoscenti, una decina in tutto. Nel frattempo i genitori delle vittime sono riusciti a raggiungere e fermare, in attesa dell’arrivo dei Carabinieri, due adolescenti del gruppo.
Telecamere e testimonianze
È da quel pomeriggio che i Carabinieri di Clusone, già impegnati nei controlli straordinari per le festività, hanno avviato un percorso investigativo per chiarire responsabilità e identificare con precisione i protagonisti. Allertati dai genitori dei due giovani rapinati, i militari sono intervenuti in via Marconi, raccogliendo le testimonianze delle vittime e di chi era presente.
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