Monsignor Gaetano Bonicelli, arcivescovo emerito di Siena, ha celebrato una Messa alla grotta mariana della Valle del Giongo. Con lui il parroco di Bruntino, don Fabio Carminati. La "madunina del Giong" è un luogo di devozione che si raggiunge a piedi dai sentieri di Bruntino Alto, da Botta di Sedrina oppure dai Boscalgisi di Sorisole. Presenti i sindaci di Almè Massimo Bandera e Villa d'Almè Manuel Preda. E' una grotta mariana inserita nel cuore della Valle del Giongo, in un'area di rara bellezza nel Parco del Colli. Un luogo di devozione che ha compiuto vent'anni e dove Monsignorr Bonicelli ha celebrato messa. Luogo di preghiera creato e manutenuto dal 74enne Gianpietro Tarchini di Almè per onorare un voto fatto ai genitori. Da quello che prima era un enorme sasso in pendenza, Tarchini ha ricavato una grotta suggestiva. Con finanziamenti regionali, davanti alla grotta è stato poi creato un acciottolato, un muretto e delle panchine. Ogni anno, dal 1996, c'è qualche novità per render più accogliente la grotta della Madonnina oggi meta di fedeli ed escursionisti. E prossimamente Tarchini creerà un percorso con tante cappellette quanti sono i misteri del rosario.
Monsignor Gaetano Bonicelli, arcivescovo emerito di Siena, ha celebrato una Messa alla grotta mariana della Valle del Giongo. Con lui il parroco di Bruntino, don Fabio Carminati. La "madunina del Giong" è un luogo di devozione che si raggiunge a piedi dai sentieri di Bruntino Alto, da Botta di Sedrina oppure dai Boscalgisi di Sorisole. Presenti i sindaci di Almè Massimo Bandera e Villa d'Almè Manuel Preda. E' una grotta mariana inserita nel cuore della Valle del Giongo, in un'area di rara bellezza nel Parco del Colli. Un luogo di devozione che ha compiuto vent'anni e dove Monsignorr Bonicelli ha celebrato messa. Luogo di preghiera creato e manutenuto dal 74enne Gianpietro Tarchini di Almè per onorare un voto fatto ai genitori. Da quello che prima era un enorme sasso in pendenza, Tarchini ha ricavato una grotta suggestiva. Con finanziamenti regionali, davanti alla grotta è stato poi creato un acciottolato, un muretto e delle panchine. Ogni anno, dal 1996, c'è qualche novità per render più accogliente la grotta della Madonnina oggi meta di fedeli ed escursionisti. E prossimamente Tarchini creerà un percorso con tante cappellette quanti sono i misteri del rosario.