Il Natale si avvicina: montate le luminarie a Bergamo - Foto e video

LA NOVITA’. Con il primo novembre Bergamo si attrezza e prepara al Natale. Sono state montate nella giornata le luminarie in centro.

Bergamo

Anche per quest’anno è confermato il Dente di leone, installazione che ha debuttato nelle scorse festività e che prende il nome dal fiore conosciuto anche come tarassaco o soffione. Dopo aver sostituito nel 2024 i gomitoli luminosi, quest’anno verrà affiancato da nuovi fili prodotti e studiati appositamente per aumentare all’ennesima potenza la diffusione della luce. Per tutte le installazioni, da tempo è stato brevettato il «calore Bergamo», una particolare intensità delle luci che si adatta nel migliore dei modi al contesto della nostra città.

Un filo di luce rivoluzionario, che diventa tridimensionale, garantendo un innovativo effetto ottico: «Da un filo bidimensionale passiamo ad un ramo tridimensionale rivoluzionario – fa presente Beppe Acquaroli, direttore creativo del Duc –. Si tratta di una lavorazione a mano in grado di moltiplicare per cinque volte la quantità dei punti luce: un’esplosione che vedrà protagonista il cosiddetto Sentierino, che tornerà ad illuminarsi da via XX Settembre alla chiesa di San Bartolomeo garantendo una passeggiata romantica natalizia».

Confermati il bosco magico in piazza Vittorio Veneto e l’immancabile ruota panoramica davanti a Palazzo Uffici, così come le opere del Christmas Design, un’altra novità riguarda il sociale: «Oltre ad illuminare la capanna de L’Eco di Bergamo, quest’anno abbiamo deciso di prenderci cura della piazza davanti alla chiesa e alla mensa dei Cappuccini: un segnale di attenzione verso chi ha bisogno – aggiunge Nicola Viscardi, manager del Duc -. Dobbiamo ringraziare Camera di Commercio, Comune e associazioni di categoria, che non hanno mai fatto mancare il loro supporto, così come gli sponsor privati, sempre più a caratura internazionale, che premiano il grande lavoro di progettazione che sta dietro al successo delle luci natalizie».

La provincia con le luminarie già in ottobre

Se in città quindi inizia ora a respirarsi l’aria natalizia, già a metà ottobre in provincia sono state montate diverse installazioni. Ad aver spinto le amministrazioni comunali a giocare d’anticipo ci sono state motivazioni di tipo logistico ed economico.

A Terno d’Isola così come a Presezzo sono comparse le luminarie. In questo caso, per esigenze della ditta installatrice. Si tratta di decorazioni aeree, il cui costo è coperto dal Comune, che illumineranno a festa quasi interamente la strada principale del paese, via Vittorio Veneto. Verranno accese a dicembre. Già installate anche le luminarie di Ponte San Pietro così come nella Bassa: a Pontirolo Nuovo così come a Chiuduno dove l’accensione scatterà l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione. L’anticipo non è dovuto alla voglia di correre verso il Natale, ma a motivi organizzativi della ditta incaricata, che ha pianificato gli interventi nei vari Comuni in base alla disponibilità dei propri mezzi e del personale. «Abbiamo deciso di procedere con un po’ di anticipo, così come da tre anni a questa parte – spiega il sindaco, Piermauro Nembrini – per evitare ritardi dovuti agli impegni della ditta. Le luci resteranno spente fino all’8 dicembre, quando daremo ufficialmente inizio alle festività natalizie».

A Sorisole le luminarie sono state installate il 1° ottobre, perché facessero da addobbi per la Festa della Madonna del Rosario (dal 2 al 5 ottobre) e per la Festa d’autunno (5 ottobre). In Comune avevano chiesto la possibilità di smontarle dopo le due feste per poi rimontarle a ridosso del periodo natalizio, ma la ditta incaricata, essendo molto impegnata, non ha potuto garantire una data certa. Così a Sorisole hanno scelto di non correre rischi.

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