Cronaca / Bergamo Città
Martedì 11 Novembre 2025
Il panettone «fa scintille», vince l’elettricista di Scanzorosciate
LA STORIA. Michele Pacchiana si è aggiudicato il primo posto della sezione amatoriale nella decima edizione del concorso «Panettone senza confini» ed è stato premiato da Iginio Massari.
Da elettricista a campione di panettone, il passo è stato breve per Michele Pacchiana. Il 32enne di Scanzorosciate si è infatti aggiudicato il primo posto della sezione amatoriale nella decima edizione del concorso «Panettone senza confini». Il bergamasco ha ricevuto l’ambito riconoscimento a Firenze, direttamente dalle mani di Iginio Massari. Il percorso, iniziato lo scorso maggio con le prime selezioni, ha visto scendere in campo 60 professionisti e 20 amatori, che si sono sfidati per sfornare il miglior panettone.
«Una passione nata prima della pandemia»
Michele Pacchiana si è ritrovato tra i 4 finalisti che si sono sottoposti al giudizio del più famoso pasticcere al mondo. Il palato di Massari ha scelto proprio il lievitato orobico, frutto di un lavoro che dura da diversi anni. «La passione per il panettone è nata sette anni fa, prima della pandemia – racconta Michele Pacchiana -. Mi è sempre piaciuto coltivare il lievito madre, cercando di migliorarmi di anno in anno. Di professione sono elettricista e di conseguenza mi sono sempre dato da fare la sera con corsi e pratica a casa». Già, perché l’abitazione di Michele, situata nella frazione di Rosciate, vanta all’interno un piccolo laboratorio con tanto di attrezzature professionali.
«Il panettone che ho presentato in finale è frutto di anni di preparazione, coinvolgo amici e familiari negli assaggi dei lievitati»
«Il panettone che ho presentato in finale è frutto di anni di preparazione, pensato praticamente tutti i giorni per apportare migliorie continue – aggiunge Pacchiana –. Coinvolgo amici e familiari negli assaggi dei lievitati, che cuocio nel forno di casa, che riesce a contenere fino a 4 stampi. Nel tempo ho acquistato un forno più grande, ho sostituito la planetaria con un’impastatrice a spirale e, sfruttando le mie competenze da elettricista, ho realizzato home made le celle di lievitazione per gestire nei tempi più corretti tutto il processo».
Il sogno di aprire una pasticceria
Ma qual è la ricetta segreta per un panettone perfetto? «Certamente si parte dagli ingredienti, che devono essere di massima qualità, dal burro all’uvetta, dalle uova ai canditi, che realizzo direttamente con arancia e cedro. Anche sulla farina negli ultimi anni si sono fatti notevoli passi avanti: io utilizzo una «0» che risulta molto elastica». Dopo la soddisfazione della vittoria, starà mica pensando di aprire una pasticceria? «Non nascondo che mi piacerebbe, ma in questo momento penso alla famiglia e alla garanzia del posto fisso. Certo che i complimenti ricevuti da Iginio Massari per il panettone mi hanno fatto davvero sognare...».
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