Piccoli scienziati sul lago d’Endine. Ora i risultati: meno microplastiche
IL PROGETTO. Il sodalizio tra l’Istituto comprensivo di Casazza e l’Istituto Mario Negri di Milano ha celebrato martedì mattina il coronamento di parecchi mesi di lavoro.
IL PROGETTO. Il sodalizio tra l’Istituto comprensivo di Casazza e l’Istituto Mario Negri di Milano ha celebrato martedì mattina il coronamento di parecchi mesi di lavoro.
La curiosità. È il brand più amato da Fedez, un marchio distintivo per le giovani generazioni, sinonimo di una moda street-wear ma allo stesso tempo sostenibile e sempre innovativa. Per la prossima stagione A/I il marchio newyorkese Supreme ha lanciato una capsule esclusiva disegnata dal designer inglese Jeff Griffin. La produzione? Made in Bergamo.
L’azienda della Bassa Bergamasca produrrà e commercializzerà la prossima linea sportswear del brand marchigiano, famoso nel mondo del lusso per le sue calzature.
La produzione è stata avviata lunedì mattina con un gruppo di 12 operaie e operai: «Li abbiamo chiamati su base volontaria, nessuno è obbligato a rientrare se non se la sente o ha bisogno di stare a casa per assistere i familiari».
Arriva da Martinengo la tuta ipertecnica di Nirmal Purja, l’alpinista nepalese che ha portato a termine l’impresa di scalare le 14 vette più alte del mondo in soli sette mesi.
Si chiama Beira, nome che in Scozia identifica la regina dell’inverno: sarebbe stata lei, secondo antiche leggende, a creare le montagne e le colline, camminando a grandi passi e facendo cadere accidentalmente rocce dal suo grembiule.
Primo estivo per il brand di Martinengo: forza al colore verso un mercato estero.
Fare qualcosa di proprio, mettendo in pratica l’esperienza, le capacità, le lavorazioni specialistiche e quel senso stilistico che appartiene a un’azienda che tra 36 mesi compirà 60 anni di storia.
Appassionato d’arte da sempre, è rimasto affascinato dalla mostra di Malevic e ha pensato di dedicare all’artista russo una «capsule collection», ispirandosi al gioco di colori e geometrie del famosissimo autore. La Rocca di Martinengo, azienda che produce principalmente «sportwear», si inserisce cosi nel mondo del suprematismo declinandolo in moda.
Nuova collaborazione per l’azienda La Rocca. Dopo Armani e Fendi, il remake del famoso capospalla. Ora al Pitti.
A Firenze per la prima volta con il marchio Jeff Griffin di cui è produttore e licenziatario.Cresce «Serio», griffe di proprietà dell’azienda
Un quadrato nero che omaggia Malevic, due occhi, una bocca, un tessuto tecnologico.
Quando è a Martinengo da Flavio Forlani, non rinuncia alla trippa che va a mangiare sempre in una trattoria di Malpaga. Alla mano, un tipo loquace, che ti inonda entusiasta di parole, sapendo perfettamente che ti innamorerai di lui.
È partita dalla Cecoslovacchia, con giacche a vento e impermeabili che venivano venduti nei negozi di Stato. Poi è passata alle grandi griffe, da Fendi a Griffin e Armani. E adesso lancia un nuovo marchio, Serio, come il fiume. È La Rocca di Martinengo.
L’urlo strepitoso di Innerhofer, medaglia d’argento in discesa, è un po’ anche bergamasco. Il campione della nostra Nazionale alle Olimpiadi di Sochi indossa infatti la divisa ufficiale disegnata da Armani e prodotta a Martinengo.