Siluri, da problema a «bioindicatori» per gli inquinanti
LA CURIOSITÀ. Nel mar Mediterraneo lo si fa con i tessuti degli squali che finiscono nelle reti dei pescatori e, una volta analizzati, restituiscono un quadro sui livelli di inquinamento e sulla salute delle acque. Perché allora, per monitorare la qualità delle acque del lago d’Iseo, non fare lo stesso, ma con i siluri?