Dispensa Sociale, 135 tonnellate di cibo salvate dallo spreco

IL BILANCIO 2023. Le eccedenze redistribuite ai bisognosi. La coop Namastè: fondamentale l’apporto dei volontari. L’assessore regionale Lucchini: «Una realtà virtuosa». L’approfondimento su L’Eco di Bergamo di giovedì 1 febbraio.

Il viavai dei volontari, le cassette caricate e scaricate, i furgoni che arrivano e ripartono. La seconda vita del cibo è quella che quotidianamente prende forma nella Dispensa Sociale, la realtà bergamasca contro lo spreco alimentare promossa dalla Cooperativa sociale Namasté in collaborazione con l’associazione Ridò. I frutti sono concreti: nel 2023 il progetto ha permesso di salvare e redistribuire 135 tonnellate di eccedenze alimentari. La gran parte è frutta (oltre l’80% del totale, anche per via della collaborazione con l’Ortomercato), ma la fitta rete di supermercati con cui si collabora permette anche di recuperare prodotti prossimi alla scadenza o con il packaging rovinato, surplus di produzione che altrimenti sarebbe smaltita perché difficilmente commercializzabile.

L’80% del cibo raccolto dalla Dispensa Sociale è costituito da frutta e verdura. Nel 2023 è stato strappato dallo spreco il 18% delle eccedenze in più rispetto all’anno precedente

Il bilancio dell’anno appena concluso è in decisa crescita (+18% rispetto al 2022), anche per l’ampliamento dei donatori. Quelle 135 tonnellate di cibo recuperato sono andate ad alimentare – letteralmente – 60 tra progetti e servizi della Bergamasca che gratuitamente ricevono gli alimenti recuperati: ne beneficiano ad esempio la mensa dei Cappuccini, le Caritas di diversi Comuni bergamaschi, molte comunità per persone fragili e associazioni. Ma c’è anche la Dispensa Re-Store, la «bottega d’eccedenza» aperta nel 2022 in via Mozzi dove le persone possono fare la spesa gratuitamente: nel 2023 sono state 3.258 le spese effettuate da 623 persone in 94 aperture.

L’assessore regionale alla Solidarietà Sociale Elena Lucchini: «La Regione, attraverso il bando “Diritto al cibo”, sostiene dal 2021 questa straordinaria realtà di solidarietà»

Ieri, in vista della Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare che cade lunedì 5 febbraio, alla Dispensa Sociale ha fatto visita Elena Lucchini, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, incontrando gli operatori e i volontari. «Regione Lombardia, attraverso il bando “Diritto al cibo” che contrasta la povertà alimentare e al contempo lo spreco di cibo e delle eccedenze, sostiene sin dal 2021 questa straordinaria realtà di solidarietà – sottolinea Elena Lucchini -. Le istituzioni e le associazioni devono programmare azioni e obiettivi in sinergia: per questo motivo abbiamo scelto di premiare chi come la Dispensa Sociale ha saputo costruire reti e sviluppare un’economia circolare virtuosa, capace di prevenire forme di marginalità».

Approfondisci l'argomento su L'Eco di Bergamo del 1 febbraio

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