Cronaca / Bergamo Città
Domenica 21 Dicembre 2025
Sporcizia e vandalismi in centro a Bergamo davanti a Oi Boutique -Il video
LA SEGNALAZIONE. Una brutta sorpresa domenica mattina 21 dicembre per Oi Boutique Bergamo, il negozio di abbigliamento di via Sant’Orsola 19C, nel pieno centro cittadino.
Bergamo
Domenica mattina, con il sole e il centro storico animato da cittadini e turisti in vista delle festività, la scena che si presentava davanti alla vetrina del negozio era però ben lontana dall’atmosfera natalizia. Sul gradino d’ingresso, bicchieri di plastica mezzi pieni abbandonati, sigarette buttate a terra, cartacce. E ancora: le decorazioni natalizie realizzate con cura dalla titolare, Luzidalia Abreu, strappate, oltre a un graffito comparso sull’insegna del negozio. Un risveglio amaro, documentato da foto e video, che ha trasformato l’apertura del negozio in un momento di rabbia e sconforto.
Decorazioni strappate e insegna graffittata
«Uno tenta di abbellire la città per il Natale e poi questo è il risultato – racconta la titolare, visibilmente provata –. Perché ci si dovrebbe impegnare per questa città e per il centro, se poi c’è una totale mancanza di rispetto?». Parole dette trattenendo a stento le lacrime per l’amarezza mentre puliva lei stessa la vetrina, le aiuole e il passaggio.
«Non è un episodio isolato»
Quanto accaduto, in termini di rifiuti abbandonati, non sarebbe un episodio isolato. A segnalarlo sono anche numerosi residenti e commercianti della zona, che da tempo denunciano situazioni simili sotto i portici tra via Borfuro e via Sant’Orsola nel pieno centro di Bergamo a pochi passi dal Tribunale. Ritrovi serali e notturni di giovani e giovanissimi, tra alcol e sigarette, che lasciano dietro di sé rifiuti davanti ai negozi e nelle aiuole curate dagli stessi commercianti.
«Da tempo denunciano situazioni simili sotto i portici tra via Borfuro e via Sant’Orsola nel pieno centro di Bergamo a pochi passi dal Tribunale»
«A questo punto l’unica soluzione sembra essere chiudere il passaggio, come è stato fatto in Galleria Fanzago – è la richiesta che arriva da più voci –. Possibile che per preservare la città e il suo decoro si debba arrivare solo a questo?». Una situazione che pesa ancora di più se si considera che Oi Boutique Bergamo, solo lo scorso anno, si era aggiudicata il premio per la miglior vetrina del concorso #bgbsinvetrina, promosso dal Duc (Distretto urbano del commercio) in collaborazione con L’Eco di Bergamo. Un riconoscimento per l’impegno e la creatività nel rendere più bello il centro cittadino, oggi ripagati con sporcizia, vandalismi e delusione. Nei giorni che dovrebbero essere dedicati alla cura della città e alla valorizzazione della sua bellezza, resta invece il segno di una notte di incuria: rifiuti abbandonati, decorazioni strappate e graffiti. Un epilogo amaro, che lascia spazio a rabbia e sconforto, proprio mentre il centro si riempie delle luci e dell’atmosfera del Natale.
Gandi: «Maleducazione e disinteresse»
Sulla vicenda interviene anche l’assessore al Commercio Sergio Gandi: «Mi spiace davvero. Questo comportamento rappresenta una combinazione di inciviltà, maleducazione e totale disinteresse. L’unico modo per affrontarlo sarebbe avviare una campagna mediatica che riporti l’attenzione sulle regole della buona educazione. Ci lavoreremo».
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