Il Marocco vince, la festa di tutti
Calcio. No, non era Italia-Australia del 2006. E nemmeno Italia-Germania, o la finale degli Europei di poco più di un anno fa, vinta dagli azzurri contro l’Inghilterra, per di più in casa loro.
Classe 1974, ha cominciato a scrivere su L'Eco di Bergamo nel settembre 1993. Assunto nel 2001 come redattore di cronaca città, nel 2003 è passato alla redazione sportiva, di cui è diventato caposervizio nel 2011. Dal 2017 è vicecaporedattore nell'ufficio centrale, coordinatore del sito web e responsabile dei servizi di Corner.
Calcio. No, non era Italia-Australia del 2006. E nemmeno Italia-Germania, o la finale degli Europei di poco più di un anno fa, vinta dagli azzurri contro l’Inghilterra, per di più in casa loro.
Si è sempre detto che certi prezzi di scambio di giocatori erano troppo alti. Senza stare a far nomi, che tanto sono abbastanza noti a tutti, è sufficiente confrontare prezzo di scambio e prestazioni sportive. Giocatori senza un passato, passati …
Se i palazzi e i cosiddetti manager che governano il calcio fossero quel tantino meno autoreferenziali, e quel tantino meno accecati da soldi e fatturati, forse si farebbero qualche domanda davanti all’onda di distacco che si registra in queste ore - e da settimane - tra gli appassionati di calcio e i Mondiali appena cominciati in Qatar.
Se i palazzi e i cosiddetti manager che governano il calcio fossero quel tantino meno autoreferenziali, e quel tantino meno accecati da soldi e fatturati, forse si farebbero qualche domanda davanti all’onda di distacco che si registra in queste ore …
Abbiamo trascorso settimane a dirci che quella classifica era vera, che era un sogno, e forse un sogno lo era davvero, destinato a non rimanere tale. Andiamo alla sosta con un senso di smarrimento, non capendo più chi è l’Atalanta. …
«Gasperini è arrabbiatissimo in panchina». Il leit motiv della telecronaca di Lecce-Atalanta, su Dazn, è stato questo. Dal 5’ del primo tempo, più o meno. Il problema è con chi, o per cosa, l’allenatore dell’Atalanta doveva essere arrabbiato. Perché a …
Doveva capitare, prima o poi, ed è capitato. Il problema non è mai una sconfitta, ma qualche volta il problema è come è nata una sconfitta. La notizia non è quindi il risultato in sé, che può sempre capitare in …
Paola Egonu è una campionessa di pallavolo. Di più: è una fuoriclasse, capace di gesti pieni di forza e grazia insieme. Paola Egonu è una giocatrice nata a Cittadella, profondo Nordest, da genitori nigeriani. Camionista il papà, infermiera la mamma. È nata a Cittadella, è cittadina italiana, è giocatrice della Nazionale italiana. Eppure, ha detto sabato sera dopo aver conquistato il bronzo mondia…
E’ ancora una volta tutto vero. Dieci partite senza perdere, ventiquattro punti, sette vinte, tre pareggiate. Sedici gol segnati, sei subiti. Vale la pena metterli in fila, questi numeri, e pensare a cosa potrà accadere quando i margini di miglioramento …
Vien da dire “peccato”. Ma vien anche da dire “meno male”. E quando alla fine ci si trova così combattuti, quasi sempre significa che il risultato uscito dalla partita - il pareggio - è quello più corretto. Poteva vincere l’Atalanta, …
Le notizie, a caldissimo, sono due. La prima, è una conferma: l’Atalanta ha vinto ed è ancora in testa alla classifica. Con un vantaggio sulle prime escluse dalle Coppe europee che comincia a farsi interessante. Ma ne riparliamo dopo. La …
Una squadra di giovani che vince come una squadra di vecchi marpioni. Tirando in porta una sola volta, ma facendo gol. E’ quello che conta, quando poi il gol non lo prendi. E’ il sunto dell’analisi pubblicata (leggila QUI) due …
Negli stessi minuti in cui il capitano della Nazionale italiana di volley maschile, Simone Giannelli, alzava la coppa del quarto Mondiale vinto dagli azzurri, il suo collega della Nazionale italiana di calcio, Leonardo Bonucci, alzava le mani contro giocatori della Salernitana, preso dall’isteria per un gol annullato nel finale di una partita di Serie A che, per quanto importante, non avrebbe dec…
Era da vincere e non la si è vinta, e questo non è bene, perché in casa contro avversarie più deboli la vittoria sarebbe sempre da portare a casa. Ma “sempre” nel calcio non esiste, a prescindere. A maggior ragione …
Famiglia. La parola che ricorre di più conversando con Clara Mondonico di Cremona e Cremonese è una sola: famiglia. Perché è lì che il suo papà Emiliano ha tirato i primi calci al pallone, ha fatto i primi gol (tanti: …
Tutto quello che volete: siamo solo alla quinta giornata, il campionato è ancora lungo, è presto per dare sentenze, restiamo con i piedi per terra, e mettiamoci pure che tanto va la gatta al lardo. Ma: l’Atalanta è in testa …
Li vediamo per anni come fuoriclasse, capaci di fare cose che noi umani, mai. Capaci di fare cose che nemmeno i campioni, figurarsi quelli buoni, figurarsi quelli che fanno tutta una vita da mediano. E per tutto questo, il fuoriclasse …
Mai l’Atalanta aveva speso tanto nel mercato estivo. Premessa: le cifre sono impossibili da determinare con esattezza, per via delle parti variabili ormai sempre incluse negli accordi. Per cui, servono le molle. Ma un ordine di grandezza è calcolabile. Includendo …
Sarà anche bruttina, questa Atalanta. Giocherà anche un calcio meno brillante rispetto al passato, un calcio che non piace a Gasperini come non piace a tantissimi altri... E però questa Atalanta, uscita da un’ultima giornata tumultuosa sul fronte del mercato, …
Il lato bello della vicenda è che l’Atalanta del passato questa partita non l’avrebbe vinta, e molto probabilmente nemmeno pareggiata. Perché stando in campo con i «vecchi» principi, avrebbe aggredito il Verona e fatalmente avrebbe preso quel classico gol nel …
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