Una raccolta per aiutare la famiglia del volontario morto dopo una lunga malattia
ROTA D’IMAGNA. Angelo Cadè era soccorritore della Croce Rossa. Una raccolta fondi degli amici per aiutare i due figli.
ROTA D’IMAGNA. Angelo Cadè era soccorritore della Croce Rossa. Una raccolta fondi degli amici per aiutare i due figli.
IL LUTTO. Per anni aveva gestito il bar del quartiere, con entusiasmo e passione. Lunedì 2 settembre l’ultimo saluto.
ALL’OSPEDALE PAPA GIOVANNI XXIII. In aumento le richieste di aiuto, la struttura di Bergamo è anche centro di riferimento nazionale. Circa il 40% dei contatti riguarda farmaci, con casi più frequenti tra giovanissimi. E tra poco tocca ai funghi.
IL PROGETTO. L’auto è il risultato della collaborazione tra studenti dell’Università e un pool di aziende orobiche. Dal 4 settembre, il rettore: così i giovani sviluppano competenze avanzate.
LA STORIA. «O ti formi, o ti fermi» il suo motto. Davide Mologni è un barman d’eccellenza dopo gli studi in Scienze umane: «Premiato con un cocktail che si chiama /par-là/».
AURORA SAVOLDELLI. A 19 anni le è stato prelevato il midollo. «Ora studio Scienze Infermieristiche, è il mio futuro».
L’EVENTO. Si scaldano i motori della manifestazione organizzata da Bergamo Fiera Nuova in collaborazione con Promoberg. In programma tanti incontri ed eventi per professionisti e per famiglie.
L’EVENTO. Quattrocento partecipanti e sette striscioni con i sette principi fondativi: universalità, unità, volontarietà, indipendenza, neutralità, imparzialità, umanità.
LO SPETTACOLO ITINERANTE. Alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, un cammino d’incontro con la natura e la sua intelligenza.
IN VAL DI SCALVE. Si tratta di un uomo di 45 anni residente ad Alzano Lombardo. Portato al Papa Giovanni XXIII, non sarebbe in gravi condizioni.
SANITÀ. Oltre vent’anni di esperienza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ora il nuovo incarico.
L’OMICIDIO. È stato l’uomo a raccontare gli attimi precedenti: «Lei mi ha chiesto perché».
LE DATE DI CHAMPIONS LEAGUE. I nerazzurri se la vedranno, sempre a Bergamo, il 23 ottobre con il Celtic e il 10 dicembre con il Real Madrid.
IL GIORNO DOPO. Il 31enne Moussa Sangare in carcere sotto stretta sorveglianza. Per il suo avvocato Giacomo Maj «ogni valutazione di perizia psichiatrica è prematura». Il compagno di Sharon, Sergio Ruocco, è tornato a Terno d’Isola: casa ancora sotto sequestro.
ITALIA. Quella dell’identificazione del presunto omicida di Sharon Verzeni è certamente una «buona» notizia da molti punti di vista. In primo luogo, perché spazza via le inutili speculazioni circolate da un mese a questa parte sulla vittima e sul contesto familiare che le ruotava attorno.
L’INCENDIO. Ha coinvolto anche un condominio residenziale: le indagini per capire se sia doloso. L’allarme intorno alle 2 del 31 agosto in via Garibaldi.
TERNO D’ISOLA. In carcere il 31enne che ha confessato di aver ucciso Sharon Verzeni. Sabato al gip la richiesta di convalida del fermo di Sangare: poco prima del delitto, con la stessa arma, aveva minacciato anche due ragazzini a Chignolo.
L’approfondimento di Roberto Belingheri
BOTTANUCO. Il fidanzato di Sharon: lunghi giorni di assedio. Ora finalmente cancellate le insinuazioni dette su di noi. Papà Bruno: la sua morte provochi in tutti maggiore sensibilità sulla della sicurezza. Il parroco: in paese torni la pace.
ATLETICA. Venerdì 30 agosto a Lima (Perù) la 17enne dell’Atletica Bergamo 1959 si è confermata protagonista chiudendo a sette decimi dal bronzo nella gara individuale e trascinando la staffetta azzurra col record italiano Allieve.