La morte di James Foley e le preghiere di una madre
LA RECENSIONE. James Foley è un giornalista che non ci pensa due volte a raggiungere l’Afghanistan alla ricerca della verità.
LA RECENSIONE. James Foley è un giornalista che non ci pensa due volte a raggiungere l’Afghanistan alla ricerca della verità.
MONDO. Nella storia travagliata del conflitto tra israeliani e palestinesi, tra le tante incerte e complicate, una cosa è sicura: la violenza non ha mai, mai, mai prodotto i risultati sperati.
MONDO. «Dialogo» e «diplomazia». Questa è la strada per porre fine alla tragedia russo-ucraina secondo Nuova Delhi, che potrebbe diventare una delle future mediatrici nel processo di pace tra Mosca e Kiev.
MONDO. L’incontro informale di Parigi, in occasione delle Olimpiadi, non è certamente servito a eliminare i contrasti emersi nei rapporti tra la premier Meloni e il presidente Macron.
MONDO. Elon Musk, sudafricano di nascita, non potrà mai aspirare alla presidenza degli Stati Uniti. La Costituzione, si sa, non lascia margini a chi non è nato su suolo americano, e poco conta che Musk abbia acquisito la cittadinanza solo nel 2022.
MONDO. È grottesco, ma indicativo dei tempi, che abbiano fatto il giro del mondo come un fatto memorabile le quattro parole smozzicate con cui il premier israeliano Benjamin Netanyahu si sarebbe «scusato» per quanto successo il 7 ottobre del 2023, ovvero per non aver saputo impedire la strage compiuta dai terroristi assassini di Hamas.
MONDO. Stiamo attraversando questi giorni dentro una cappa di preoccupazione che da molti anni non era così pesante. Assistiamo, impotenti, ai preparativi di una guerra che nessuno vuole ma che, a furia di dirlo e ripeterlo, è diventata inevitabile.
MONDO. Una finestra per l’inizio di trattative sull’Ucraina si è finalmente aperta, ma quanto essa sia grande è difficile da stabilirlo, come impossibile è prevedere se le parti in causa sfrutteranno tale momento.
MONDO. L’uccisione di Ismail Haniyeh, il leader politico di Hamas eliminato da un missile mentre era a Teheran, autorizza diverse ipotesi. Compresa quella di un tradimento. Haniyeh viveva a Doha, in Qatar, un santuario che lasciava molto di rado.
MONDO. Papa Francesco ha denunciato, ancora una volta, il segreto più custodito del potere per restare in sella e decidere le sorti drammatiche del mondo: l’economia delle armi.
MONDO. La logica non gode di buona salute. Anche nel giudizio sui conflitti prevalgono emozioni, ideologie politiche e opinioni. A logica chi se non il popolo ucraino desidera la pace nella propria terra?
MONDO. Finalmente! Non se ne poteva proprio più. L’Unione europea sta per iniziare una sua controffensiva in campo informativo.
MONDO. Super escalation militare dell’Occidente da una parte e contemporanee aperture diplomatiche dall’altra. Sì del presidente ucraino Zelensky alla partecipazione russa al «summit della pace», ma immediata risposta gelida del Cremlino a tale offerta. Finalmente qualcosa si muove ad Est.
MONDO. Contromosse del Cremlino per battere l’isolamento internazionale, in cui è piombata la Russia, e contemporaneo inizio della super-esibizione di muscoli dell’Occidente per riportare Vladimir Putin alla ragione.
(ANSA) - ROMA, 13 LUG - Si aprirà lunedì 15 luglio per proseguire il giorno seguente una Conferenza sullo spazio Italia-Africa promossa dal ministero degli Esteri e dall' Agenzia Spaziale Italiana (Asi). Due giorni di incontri dedicati alle relazioni tra …
MONDO. Magari è solo una coincidenza ma proprio il vertice dei 75 anni è servito alla Nato per sancire due importanti trasformazioni.
MONDO. C’è sempre un filo di ipocrisia in certe reazioni alle stragi di guerra, acme di crimini quotidiani che invece lasciano indifferenti. Martedì 9 luglio l’esercito russo ha sparato 40 missili su città ucraine provocando almeno 36 morti e 125 feriti.
(ANSA) - MILANO, 05 LUG - "La vera partita del nostro futuro sarà legata all'acqua, risorsa preziosa da cui dipende il tessuto produttivo del nostro Paese. Le multiutility possono essere le apripista insieme alle istituzioni e promotrici di un Piano …
RODOLFO PINTO. Fondatore di «Superurbanity», parteciperà al 56° Climate Reality Training, che si apre giovedì 27 giugno a Roma.
MONDO. Il 23 agosto 1989 nelle allora Repubbliche socialiste sovietiche di Estonia, Lettonia e Lituania due milioni di persone, tenendosi per mano, formarono una catena umana lunga 675 chilometri unendo le rispettive capitali, Tallinn, Riga e Vilnius.