«Quello degli incendi boschivi è un pericolo reale in questo periodo. Si sono registrati già diversi casi negli ultimi giorni nelle province di Bergamo, Brescia, Lecco, Como e Varese».
Si avvicina la Pasqua, e soprattutto lunedì come tradizione molti non vorranno mancare al tradizionale appuntamento del picnic. Attenti al rischio di incendi.
Fumo e fiamme a pochi metri dalla strada della Valle Seriana. Era visibile a grande distanza, anche da Clusone, il rogo divampato nel primo pomeriggio di martedì al Ponte del Costone. In serata ancora fiamme.
Il bel tempo primaverile ha anche qualche lato negativo. La Regione ha emesso un avviso di «criticità moderata per rischio incendi boschivi».
Il bel tempo primaverile ha anche qualche lato negativo. La Regione ha emesso un avviso di «criticità moderata per rischio incendi boschivi».
«Siamo convinti che si tratti di un gesto doloso e non di un’autocombustione». È quanto hanno sostenuto alcuni soci della Società agricola Probi Contadini di Fara Olivana, all’indomani dell’incendio la sera del 20 marzo ha distrutto 900 quintali di balle di fieno e il vecchio fienile sotto il quale erano sistemate.
Il 13 marzo un residuo ancora attivo dell’incendio che si era sviluppato sul monte Cimiero ha causato un nuovo rogo. Alcuni cittadini hanno dato l’allarme attorno alle 13,30.
É stato completamente domato il vasto incendio di natura dolosa che era scoppiato martedì sera 10 marzo alle spalle dell’abitato di Clusone, minacciando anche alcune case.
Fiamme alte e una colonna di fumo nei boschi del capoluogo seriano. Il rogo è divampato nel tardo pomeriggio del 10 marzo alle spalle del centro abitato.
Incendio con esplosione all’Italcemente di Calusco d’Adda
Il boato è stato avvertito da diverse persone a Calusco d’Adda verso le 14,30. Sul posto i pompieri, squadre anche dal Lecchese. L’incendio è divampato alla cementeria Italcementi.
È morta sabato mattina all’ospedale di Niguarda Santina Chiari, la donna rimasta ustionata alla frazione Castel Cerreto di Treviglio.
Nuovo incendio boschivo nella zona del Ponte del Costone, nel territorio di Casnigo. L’allarme è scattato nella mattinata del 1° febbraio.
Crescono gli incendi dei tetti. L’allarme dai dati dei vigili del fuoco. «Attenti alla manutenzione degli impianti»
Attimi di paura - dopo il rogo di Comun Nuovo - per un incendio scoppiato martedì sera anche a Mapello: qui le fiamme hanno distrutto una porzione di tetto di una palazzina abitata da sette famiglie.
A Masano di Caravaggio le fiamme hanno distrutto il tetto di un’abitazione su due piani che fa parte di una cascina in via Rio Basso. L’incendio causato dal calore di una canna fumaria.
