Presentato il Bergamo Historic Gran Prix, con Giacomo Agostini e Andrea Locatelli
L’EVENTO. Il 25 maggio lungo il «Circuito delle Mura», in Città Alta a Bergamo, dove nel 1935 trionfò Nuvolari.
L’EVENTO. Il 25 maggio lungo il «Circuito delle Mura», in Città Alta a Bergamo, dove nel 1935 trionfò Nuvolari.
L’INCIDENTE. Il velivolo, a circa cinque metri di altezza, ha urtato un palo dell’illuminazione pubblica con le pale ed è caduto al suolo. Feriti ma salvi pilota e copilota di 31 e 23 anni.
L’INTERVISTA. I suoi scatti raccontano 40 anni di storia nerazzurra. Nonostante Paolo Magni sia ormai in pensione da anni continua a scendere in campo a «scattare» e quando vede una sua foto pubblicata sul giornale è felice come quando era un ragazzino.
LA GARA. Confermata l’alternanza con Como: Pogacar per la cinquina. Bettineschi di Promoeventi: «Però è presto per i dettagli del percorso».
LE CLASSIFICHE. Della Mussia e Personeni hanno indovinato il maggior numero di risultati. Massi è leader della classifica dei marcatori.
L’approfondimento di Gianluca Besana
Affacciate su panorami indimenticabili, le coloratissime panchine giganti sono ottime mete per trekking e passeggiate dove riposarsi assaporando la bellezza del paesaggio. In questa guida abbiamo selezionato quelle imperdibili sul territorio bergamasco
L’OMICIDIO. I compagni: «Non c’entra il tifo. Provocati, volevamo chiarire. Stavamo andando via, è spuntato De Simone col coltello».
CALCIO. I nerazzurri torneranno ad allenarsi mercoledì 7 maggio in vista della gara di lunedì 12 al Gewiss (20,45) con la Roma. Gasp non avrà Hien per squalifica e spera di ritrovare l’ivoriano, uscito a Monza per noie muscolari.
IL COMMENTO. Difficile parlare solo di calcio quando le sue vie si intrecciano con quelle della violenza e della morte. La tragedia che si è consumata in via Ghirardelli è qualcosa di contrario a ogni forma di diritto, naturale o scritto, che regola la vita dell’uomo. E il giornale se ne occupa, nella maniera più accurata, sensibile e documentata possibile, in un’altra sezione.
IL PROFILO DELLA VITTIMA. Claris aveva studiato in Lussemburgo, da pochi mesi lavorava in una società a Milano. L’ex allenatore: «Insieme a Dublino per la finale d’Europa League». Lunedì mattina, oltre ai fiori, una maglia dell’Atalanta dove è morto Riccardo.
L’analisi di Gianluca Besana della vittoria dell’Atalanta sul campo del Monza
IL DELITTO. Sabato notte a Bergamo lo scontro tra atalantini e interisti culminato con l’omicidio di Riccardo Claris, 26 anni. Arrestato un 18enne bergamasco: «Sono stato io» le sue parole ai carabinieri.
MOTOCICLISMO. Domenica 4 maggio il pilota del team Barni chiude ai piedi del podio nella corsa lunga e sesto nella Superpole Race in cui il selvinese è 7°. Exploit di Filippo: miglior risultato iridato per il pilota bergamasco
L’INCIDENTE. In moto con la patente revocata e in stato di ebbrezza. Incidente per fortuna senza feriti gravi quello accaduto ad Albino domenica 4 maggio intorno alle 17.30.
IL COMMENTO. «Non possiamo parlare da marziani, questa è la realtà, ma ci vuole una distinzione netta fra il crimine e la tifoseria, la passione». Così la dichiarazione del ministro Abodi dopo la morte di Riccardo Claris.
L’editoriale di Roberto Belingheri
LA TRAGEDIA. L’incidente è avvenuto intorno alle 10.30 di domenica 4 maggio durante la manifestazione sportiva. L’uomo è un 31enne, Michele Negri, residente nel Lodigiano, a Cavenago d’Adda.
La presentazione di Massimiliano Bogni
L’OMICIDIO. Riccardo Claris è morto a 26 anni, accoltellato nella notte tra sabato e domenica 4 maggio durante un litigio tra tifosi. Il tragico episodio è avvenuto in via Ghirardelli, nei pressi dello stadio di Bergamo. Il presunto omicida è un 18enne bergamasco incensurato (compirà 19 anni tra poche settimane, ndr), che è stato trasferito in carcere.