Il sindaco Tentorio risponde a Gori:
non è nel mio stile denigrare i rivali

«Leggo con molto rammarico le dichiarazioni del candidato Giorgio Gori che parlano di dossieraggi e di una mia presenza attiva nella segnalazione delle vicende relative alla veranda abusiva a casa Gori e di altre irregolarità fiscali». Parole del sindaco Franco Tentorio.

«Leggo con molto rammarico - sono le parole del sindaco di Bergamo, Franco Tentorio - le dichiarazioni del candidato Giorgio Gori che parlano di dossieraggi e di una mia presenza attiva nella segnalazione delle vicende relative alla veranda abusiva a casa Gori e di altre irregolarità fiscali».

«Chi mi conosce sa che non è nel mio stile e nemmeno nella mia indole cercare di mettere in cattiva luce gli avversari con ricerche e\o dossier di cui peraltro il sottoscritto ignora l’esistenza. La vicenda della veranda abusiva è stata sollevata da un’interrogazione di un consigliere comunale».

«Io sono il sindaco della città e di tutti i cittadini e sinora ho ritenuto opportuno non rilasciare alcuna dichiarazione sui fatti contestati, pur prendendo atto che il verbale della polizia locale conferma l’abuso edilizio sollevato dal consigliere comunale Daniele Belotti. Mi rimetto pertanto alle decisioni degli uffici tecnici del Comune».

«Prendo atto delle dichiarazioni rilasciate ieri da Giorgio Gori che ammette l’evasione Imu sulla propria abitazione, probabilmente derivante dall’efficienza dei controlli dei nostri uffici che operano quotidianamente affinché non si verifichino irregolarità nei pagamenti dell’Imu e della tariffa rifiuti, nel rispetto di tutti coloro che pagano regolarmente imposte, tasse e tariffe. Preso atto dell’evasione sarà poi dovere del contribuente - nel rispetto della cittadinanza intera - pagare la quota evasa, maggiorata delle relative sanzioni». Cordiali saluti

Il sindaco di Bergamo

Franco Tentorio

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