Auto in fiamme a Treviolo, alta colonna di fumo - Foto e video
IL ROGO. Nulla di grave ma la alta colonna di fumo provocata dal rogo è stata notata a chilometri di distanza. Auto in fiamme a Treviolo, poco dopo e 12.30 di mercoledì 25 giugno.
IL ROGO. Nulla di grave ma la alta colonna di fumo provocata dal rogo è stata notata a chilometri di distanza. Auto in fiamme a Treviolo, poco dopo e 12.30 di mercoledì 25 giugno.
LE PREVISIONI. Caldo intenso e umidità elevata in pianura, rovesci e temporali attesi in montagna tra giovedì e l’inizio della prossima settimana. Notti tropicali nei centri urbani e allerta per la popolazione più fragile.
L’INTERVISTA. Il presidente Giavazzi: l’agricoltura orobica penalizzata nella crescita per la carenza di spazi e difficoltà nei finanziamenti».
I CANTIERI. Cambia la viabilità in largo Tironi, almeno fino al 26 luglio.
IL LUTTO. Una vita per lo sport. Impossibile non rimanere affascinato dalla sua verve.
IL CASO. È successo domenica pomeriggio 15 giugno a Cassano: si tratta di un giovane di origini moldave residente, sparito nella Muzza.
IL CANTIERE. Stop al traffico necessario per la realizzazione del sottopasso ciclabile.
IL DATO. Nel 2024 letti più di due milioni di volumi, li hanno richiesti oltre 171mila utenti. Di questi, 54mila sono under14.
La mostra dell’artista, inserita ne «Il Biennale delle Orobie - Pensare come una montagna» e destinata a scatenare il dibattito, potrà essere visitata fino al 26 ottobre
AL CUS DI DALMINE. I 60 mila studenti delle università di Bergamo e di Milano-Bicocca potranno accedere liberamente agli impianti sportivi di entrambi gli atenei.
IL LUTTO. Si è spento a 85 anni lo storico collaboratore de «L’Eco di Bergamo», esperto di calcio provinciale.
IL ROGO. Un incendio è scoppiato martedì 3 giugno, la mattina intorno alle 4.30 all’oratorio Papa Giovanni XXIII, nel centro storico di Ponte San Pietro.
VIGILI DEL FUOCO E TECNOLOGIA. Il nuovo Nucleo sistema aeromobile pilotaggio remoto (Sapr) conta 16 specialisti, due a Dalmine. In un anno oltre 180 interventi: «È come pilotare un aereo e può simulare una cella per agganciare cellulari».
LO SCHIANTO. L’incidente è avvenuto intorno alle 23:40 dell’1 giugno: l’auto ha divelto segnaletica e arredi urbani prima di ribaltarsi. Sul posto Carabinieri, sanitari e Vigili del Fuoco. Nessuno dei feriti è in pericolo di vita.
LO SCHIANTO. Scontro tra un’auto e una moto sulla strada provinciale Villa d’Almè-Dalmine all’altezza di Mozzo nel pomeriggio di domenica 1° giugno. Coinvolto è un motociclista di 43 anni che è stato ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII.