A Villa d’Almè il feretro di Pamela,venerdì i funerali
IL LUTTO. Il feretro è arrivato alle 12.15 di martedì 21 ottobre alla casa del commiato Dadda-Boffelli di Villa d’Almè. Venerdì i funerali.
IL LUTTO. Il feretro è arrivato alle 12.15 di martedì 21 ottobre alla casa del commiato Dadda-Boffelli di Villa d’Almè. Venerdì i funerali.
IL CASO. Si vuol capire se si poteva applicare il codice rosso per la 29enne. Da martedì 21 ottobre la camera ardente a Villa d’Almè solo per familiari e amici, venerdì 24 i funerali. Un ex fidanzato: «La vidi trasandata e con lividi sulle braccia».
IL FEMMINICIDIO. Nella mattinata di lunedì 20 ottobre, il magistrato ha dato il nullaosta per la sepoltura. I famigliari di Pamela Genini chiedono rispetto per il lutto.
L’INIZIATIVA. Tanti cittadini e cittadine in strada nel quartiere milanese di Gorla per ricordare Pamela e tutte le donne vittime di violenza nel pomeriggio di domenica 19 ottobre. L’arrivo della salma atteso alla Casa del commiato di Almè tra lunedì e martedì.
IN MOTO. Due incidenti in moto in Valle Imagna e Val Taleggio domenica 19 ottobre: un 25enne a Strozza è stato soccorso e portato all’ospedale Papa Giovanni. Un 17enne ferito a Vedeseta.
DOPO IL DELITTO. Il feretro dovrebbe arrivare lunedì 20 ottobre. La camera ardente alla casa del commiato di Almè. Nel pomeriggio di domenica 19 ottobre la fiaccolata a Milano.
IL DELITTO. Lo dicono i primi esiti dell’autopsia, effettuata venerdì 17 ottobre a Milano. Gli inquirenti al lavoro per accertare le violenze pregresse: nel settembre 2024 fu medicata all’ospedale di Seriate. La famiglia non sapeva. La madre: «Lei era tutto per me».
IL RICORDO. Per aiutare la famiglia aveva lavorato in un locale in Val Taleggio. L’ex fidanzato di Azzano: «Ci vedevamo ancora».
LA FAMIGLIA. «Era da tempo che Pamela voleva trasferirsi a vivere qui in paese per stare vicina al papà e alla mamma, anche se per lavoro era più comoda a Milano»
IL PROFILO. Prima modella, poi personaggio tv in un reality, infine agente immobiliare e imprenditrice con un’amica in una società che commercia bikini. Ecco chi era Pamela Genini.
LA TESTIMONIANZA. «Mi ha urlato “Ho paura”. Mi confidava che lui la picchiava e vessava da un anno».
IL FEMMINICIDIO. Pamela Genini, 29 anni, originaria di Brembilla, è stata uccisa a Milano dal compagno, arrestato poco dopo. Il delitto sul terrazzo di casa. Aveva chiesto aiuto all’ex fidanzato, bergamasco: «Ho sentito le urla, devastanti».
SCUOLE. Chiuse anche Laxolo, Alzano Sopra e Branico. Il Comune della Valle Imagna: potremmo avere i numeri.
LA TRAGEDIA. Disposta anche la pena accessoria della sospensione della patente per 18 mesi.
GLI INTERVENTI. Lavori al via da Algua a Ponte Giurino. Lunedì collaudo in località Foppa Calda a Val Brembilla. Decolla l’iter progettuale per il manufatto di Ponte Nossa.