L’estate alla scoperta delle mete imperdibili di città e provincia: i musei della nostra Bergamasca

OTTAVA PUNTATA. Dopo aver esplorato la Val Brembana e la Val Seriana, nella puntata di questo weekend vi consigliamo alcuni tra i musei più interessanti da visitare nella provincia di Bergamo.

Siamo giunti ormai all’ottavo appuntamento del nostro progetto social gli «Imperdibili», una rubrica volta a far conoscere ai bergamaschi e ai turisti alcuni dei luoghi più belli del nostro territorio, quelle mete che dovrebbero essere viste almeno una volta nella vita. Finora ci siamo occupati dei monumenti in Città Alta, dei musei di Bergamo, delle meraviglie del Lago d’Iseo e delle chicche della Bassa Bergamasca, nonché di borghi storici e panorami mozzafiato nelle valli del Brembo e del Serio.

Ci rimangono da esplorare altre zone verdi della provincia – come la Valle Imagna e la Val Cavallina – ma per oggi preferiamo consigliarvi alcuni musei imperdibili da vedere al di fuori della città. L’elenco che abbiamo preparato è perfetto per soddisfare tutti i gusti. Potrete scoprire dipinti e sculture degli artisti clusonesi (e non) al Mat di Clusone, giocare con la scienza al museo Explorazione di Treviglio e conoscere i fossili del nostro territorio al Parco paleontologico di Cene. Per gli amanti dell’arte sacra c’è il Macs a Romano e per gli appassionati di Canova l’Accademia Tadini a Lovere. E poi, ultimi ma non meno importanti, due specialità del nostro territorio: a Camerata Cornello si trova un museo dedicato alla famiglia Tasso, che gestì il servizio postale europeo per secoli, mentre Dalmine ospita una collezione di presepi unica al mondo. Insomma, un bel giro culturale per tutta la provincia, adatto sia ai giovani più curiosi e alle famiglie, che agli adulti appassionati di storia e arte.

Vi invitiamo a votare il vostro museo preferito tra i sette proposti tramite il sondaggio che trovate nelle nostre storie di Instagram. Dall’indagine di settimana scorsa è emerso che i luoghi preferiti dai nostri utenti in Val Seriana sono le limpide pozze della Val Vertova, conosciute come le «Maldive di Bergamo», e il Monte Farno con il rifugio Parafulmen, uno spazio ideale per praticare sport in tutte le stagioni, dal parapendio al fondo, dalla mountain bike all’escursionismo.

Come ogni weekend, nel pomeriggio di sabato 26 agostosulla nostra pagina Instagram troverete, raccolte in un reel, le opinioni degli bergamaschi: quali musei della provincia sono più amati dai cittadini del territorio?

Invece qui trovate quello di settimana scorsa, in cui la collega Fausta Morandi ha mostrato i luoghi che più ama in Val Seriana, ovvero la ciclabile della valle e la chiesetta di San Michele Arcangelo a Colarete.

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