Trescore, positività inferiore al 10% «Dati confortanti ma fate attenzione»
Alcune centinaia di persone sottoposte a tampone: la percentuale di positività a Covid inferiore al 10%. I dati Ats Bergamo: non è il momento di abbassare la guardia.
Alcune centinaia di persone sottoposte a tampone: la percentuale di positività a Covid inferiore al 10%. I dati Ats Bergamo: non è il momento di abbassare la guardia.
La sorpresa di Carnevale per i bambini ricoverati all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. I supereroi si calano dal tetto per salutare i piccoli dalle finestre. L’iniziativa dei volontari Abio e «In Quota».
Il virologo dell’ospedale di Pavia che ha confermato la presenza della variante inglese nei tamponi «sospetti» di Trescore Balneario. «Il vaccino neutralizza anche questa mutazione».
Sandra Ferraris, medico anestesista e Margherita Fratelli, infermiera, entrambe in forze alla Terapia intensiva dell’ospedale di Treviglio-Caravaggio raggiungeranno l’Umbria per dare supporto ai colleghi contro l’ondata pandemica locale.
Sono 197 i nuovi positivi accertati nella Bergamasca, sette decessi in 7 giorni. A Trescore 15 contagiati dalla mutazione inglese del virus.
Sono 15.146 i nuovi casi di coronavirus in Italia giovedì 11 febbraio (mercoledì sono stati 12.956) a fronte di 292.533 tamponi effettuati, determinando un tasso di positività del 5,18%.
Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-3) e nei reparti (-14). A fronte di 41.935 tamponi effettuati, sono 2.434 i nuovi positivi (5,8%) secondo quando diffuso giovedì 11 febbraio da Regione Lombardia.
Nei giorni scorsi a Trescore è stato individuato un focolaio di variante inglese. E intanto cambiano le regole su quarantena e tampone nelle zone colpite.
Tra il 3 e il 9 febbraio +758 casi, media giornaliera di 108, contro i +534 casi nella settimana precedente. Ecco il report settimanale di Ats Bergamo con in allegato la tabella dei contagi Comune per Comune.
Attenzione, la lettera con il logo dell’Asst Bergamo Ovest di Treviglio e Romano è un falso, le procedure per le vaccinazioni non sono ancora iniziate.
Sofia Goggia parla con i giornalisti dopo l’infortunio al piatto tibiale.
«Prende il via giovedì 18 febbraio in Lombardia la vaccinazione anti Covid per le persone over 80. A partire da lunedì 15 febbraio, le cittadine e i cittadini che appartengono a questa categoria potranno comunicare al proprio medico o in farmacia la volontà ad essere vaccinate». Lo spiega Regione Lombardia.
Ci sono i bambini e ci sono gli anziani. C’è chi non nasce e chi muore male. Il contrappunto del nostro tempo è drammaticamente tragico e mette in fila i numeri di generazioni perdute. L’inverno demografico ha molte facce e altrettante denunce circa la scarsità delle politiche messe in campo. Il Papa lo ha detto con grande chiarezza domenica scorsa all’Angelus. E ieri un documento della Pontifici…
Sempre più preziosa per visite mediche e fruizione di servizi. L’Agenzia delle Entrate ne spiega le funzioni, l’utilizzo e le scadenze.
Partiranno entro un mese i lavori alla ex lavanderia del «Locatelli». Il cantiere durerà circa un anno. I laboratori di Psicologia dell’Unibg inizieranno a novembre. Il direttore sociosanitario dell’Asst Bergamo Est Bertolaia: «Fenomeno cresciuto col Covid».
Il governatore lombardo: «Bloccata la valutazione, prevista per martedì 9 febbraio da parte del Cts, del piano vaccinale di massa della Lombardia. Priorità per tutto il Paese, non deve sottostare a logiche di parte». Il capo di gabinetto del ministero ha spiegato che ci sarà un esame «rapido e costruttivo» del piano, «purché in linea con le indicazioni del piano nazionale».
Sono arrivati a destinazione martedì 9 febbraio i furgoni del corriere di Poste Italiane, Sda, per la consegna a Bergamo del vaccino AstraZeneca all’Asst Papa Giovanni XXIII.
Il ministero della Salute ha aggiornato il Piano vaccinazione anti-Covid: ecco le sei categorie della seconda fase.
Amgen ha annunciato i primi risultati dello studio di Fase 2 per la valutazione di un farmaco sperimentale
La Giunta lombarda ha dato il via libera al protocollo per l’effettuazione gratuita dei tamponi antigenici rapidi, sia negli studi professionali che nelle strutture rese disponibili dalle Ats.