Giornata positiva per le migliori formazioni del calcio bergamasco. Buon pareggio in casa del Gubbio per l’AlbinoLeffe (0-0), che continua a sognare i playoff.

Comuni della Bassa divisi sulla nuova progetto «green» dell’autostrada Bergamo-Treviglio. Gandolfi:«Dopo il confronto porteremo il progetto in Regione».

Il traffico in tempo reale a Bergamo, l’appuntamento quotidiano con la redazione web per gli aggiornamenti sulle strade di città e provincia.

Agivano su un vasto territorio nella Bassa Bergamasca e avevano organizzato ormai da quattro anni una rete di spaccio capillare. Gli scambi di piccole dosi di droga avvenivano in particolare nelle aree adiacenti ai benzinai. I clienti erano uomini e donne di tutte le età e professioni.

Rapina in farmacia questo pomeriggio a Treviglio verso le 16.30. Due uomini , presumibilmente italiani, hanno minacciato la cassiera con un coltello e si sono fatti consegnare l’incasso. Uscendo uno dei due ha gridato: «Dite grazie allo Stato per questo».

In un’altra super giornata atalantina ecco una gioia anche per l’AlbinoLeffe.

Una ripresa complicata, caratterizzata dai tanti rinvii per la neve e il ghiaccio, soprattutto nelle valli. Si è rimessa in moto la macchina del calcio provinciale, in attesa della Terza categoria: diversi i rinvii, ma tante le indicazioni arrivate dalla prima di ritorno.

Prima lo ha fermato la vigilanza del negozio poi sono intervenuti i carabinieri che lo hanno riconsegnato ai genitori e segnalato alla magistratura. Raffica di controlli dei militari nella Bassa per l’individuazione di clandestini.

I carabinieri hanno organizzato un finto appuntamento con il proprietario della bici rubata che l’ha riconosciuta in rete in un sito di compravendite.

Operazione di controllo del territorio della Bassa dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio.

C’è chi lo ha sottoscritto in toto, chi ne ha accettato solo una parte. Ma anche chi non lo adotterà per niente. E ancora chi, seppur non tenuto a farlo, ha deciso di recepirlo.

«Davvero devo abbassare il riscaldamento della mia abitazione? Posso circolare con la mia auto? Posso accendere la stufa?». Le polveri sottili alle stelle hanno fatto scattare i divieti decisi da Regione Lombardia e dai Comuni che hanno sottoscritto il protocollo sull’aria.

Se si sogna nella massima serie lo si può fare anche in quelle minori. Non solo l’Atalanta vive uno dei momenti più brillanti nella sua più che centenaria storia, ma anche in D ed in Eccellzna ci sono formazioni che iniziano a farlo, consapevoli della propria forza e di una classifica sempre più interessante. Virtus Bergamo e Pontisola sono nelle posizioni che contano della D, il Caprino a due pu…

Gli occhi senza cervello servono a poco. E’ quello che sta succedendo a Fara d’Adda, dove le 18 telecamere del sistema di videosorveglianza non sono ancora entrate in funzione.

Gran momento del calcio bergamasco. Prosegue una stagione che sta dando diverse soddisfazioni alle squadre più blasonate della provincia, ma anche a quelle dei campionati minori.

Hanno cercato di fermarlo ma ha tagliato la strada ai carabinieri, per poi essere bloccato.A Calcio i militari hanno denunciato in stato di libertà per minacce, oltraggio, rifiuto di fornire le proprie generalità e rifiuto di sottoporsi dell’alcoltest, un kossovaro 30enne del posto.

All’incrocio mancava il semaforo, che era stato abbattuto nella notte a causa di un precedente schianto. E nella mattina di martedì 8 novembre nuovo scontro tra due auto.

Un risultato operativo e investigativo molto importante quello conseguito dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Treviglio nella giornata di sabato.

Nel 2013 la strada Francesca, nella Bassa bergamasca, aveva così tante buche che era stato necessario imporre il limite di 30 chilometri all’ora. Non si è trattato di una provocazione, ma di una precauzione da parte dei funzionari provinciali.

Anticamente una parte della Bassa bergamasca, all’incirca l’attuale zona della Gera d’Adda, era ricoperta da un vasto specchio d’acqua: un lago a tutti gli effetti, che sorgeva al confine con le attuali province di Milano, Cremona e Lodi.