Solidarietà, accoglienza, cultura di pace: l’eredità di zia Nati semina speranza
Con i risparmi guadagnati in una vita di lavoro i nipoti di Natalina Bellini hanno creato una Fondazione.
Con i risparmi guadagnati in una vita di lavoro i nipoti di Natalina Bellini hanno creato una Fondazione.
All’Asst Bergamo Est, le cure odontoiatriche e la salute orale sono accessibili gratuitamente per i ragazzi fino a 14 anni di età e per le categorie fragili previste dalla legge, facendone un polo di eccellenza dell’odontoiatria pubblica.
La vittima è un 74enne di Rovetta: soccorso sul posto, è spirato nel tragitto verso l’ospedale «Locatelli» di Piario.
Da gennaio a giugno 3.535 parti, in linea col trend negativo del 2020, quando se ne registrano circa 7 mila. Rispetto al 2019, l’anno scorso si è verificato un calo di 600 nascite.
Il malore è avvenuto domenica 22 agosto verso le 9 in località Cabianca: l’uomo, di 65 anni, si è accasciato sulla vetta ed è stato soccorso da un elicottero del 118 decollato da Como.
L’allarme è scattato alle 10 di mercoledì 18 agosto quando l’escursionista, che era in compagnia della moglie che ha richiesto i soccorsi, è inciampato ed è scivolato per circa 4 metri.
Dopo 17 mesi, i parenti possono tornare nei reparti di degenza. Con green pass, documenti d’identità, mascherina e senza obbligo di prenotazione.
Clusone-Buenos Aires andata e ritorno, costantemente in viaggio e sempre al sole. È questa la vita che Federico Merletti, 35 anni, originario di Clusone, ha scelto per sé. Una vita che in qualche modo ripercorre annualmente quel viaggio fatto ormai tanto tempo fa dai suoi nonni materni, nel secondo dopoguerra (l’andata) e a fine anni ’70 (il ritorno), e durato però, a differenza di quelli di Fede…
I soccorritori sono saliti fino al rifugio Curò grazie alla funivia messa a disposizione dall’Enel e poi hanno proseguito in galleria con il trenino, sempre dell’Enel, fino al Coca.
Il Papa Giovanni apre alle visite dei parenti. Asst Bergamo Est: stop ai reparti «rossi». Però servono anestesisti e medici al pronto soccorso.
Al «Papa Giovanni» cinque i degenti in area critica.Contagi, ieri 4 nuovi casi e nessun decesso da 5 giorni
I degenti scesi a 150 in Bergamasca. Pezzoli (Papa Giovanni): entro giugno al 90% dell’attività chirurgica. Bergamo Est: recuperare pazienti meno gravi.
La cabina di regia conferma: Lombardia zona gialla. Signorelli (Cts regionale): «Nessun effetto riaperture». Venerdì nessun decesso in provincia.
Un malore si è rivelato fatale per Mario Visini, 52 anni, di Piario.
Il 29 marzo il picco con 802 ricoverati, adesso sono scesi a 398. Pezzoli (Papa Giovanni): «Calo notevole, fondamentale proseguire così».
Sabato 235 degenti Covid in meno, 29 anche nella Bergamasca. L’epidemiologo La Vecchia avverte: «Dati in calo, ma prestiamo la massima attenzione al carico sugli ospedali». Stabili i numeri dei nuovi positivi