Il ministro Tria tira il freno
Di fronte ai dirigenti della Confcommercio Giovanni Tria non ha certo usato giri di parole: quando ha ricordato che i ministri, lui come tutti gli altri, giurano sulla Costituzione di svolgere il loro mandato nell’«esclusivo interesse della Nazione» e di nessun altro, il messaggio che voleva lanciare era chiaro. Per quanto non nominati, i destinatari erano e sono Luigi Di Maio e Matteo Salvini: i…