Martino nell’orrore nazista A Talarico il Premio Carver
Il Contropremio della letteratura italiana assegnato allo scrittore
per il romanzo «Amore regalati». Un viaggio nella storia del nostro passato
Il Contropremio della letteratura italiana assegnato allo scrittore
per il romanzo «Amore regalati». Un viaggio nella storia del nostro passato
Mentre il mondo si ammala di calcio, possibile che ci sia qualcuno che di calcio guarisce? Mentre il mondo ammattisce di calcio, qualche matto che, con il calcio, contiene/allevia/combatte alcuni effetti della malattia? È la storia raccontata in «Crazy for football», di Francesco Trento e Volfango De Biasi (Longanesi, pagine 258, euro 14,90).
Sessant’anni di successo: dal maggio 1957, quando si esibisce al Primo Festival del Rock and Roll, Adriano Celentano è ancora, per molti, idolo intramontato. A dieci anni esatti dal suo «Adriano Celentano. 1957-2007» (Editori Riuniti, 2007), Sergio Cotti, giornalista, collaboratore de «L’Eco di Bergamo», ha dedicato al molleggiato un libro che è continuazione, integrazione, aggiornamento del prim…
Dopo che «Morte di un ex tappezziere» (2016) ha sancito la fine del ciclo delle indagini del pensionato milanese Amedeo Consonni, iniziato con «La casa di ringhiera» (2011), Francesco Recami apre una nuova serie, con «Commedia nera n. 1».
Da Treviglio allo Holy Apostles College and Seminary di Cromwell, Connecticut: la parabola di Michela Beatrice Ferri, giovane studiosa nata e cresciuta nella città della Bassa Bergamasca, diplomata al liceo classico locale con 100/100, laurea specialistica in filosofia alla Statale sulla cosiddetta «scuola di Milano». «Il 19 gennaio 2009 – ricorda Michela Beatrice – lo stesso giorno in cui Barack…
Vita e musica si intrecciano, si mischiano variamente e inscindibilmente, a comporre i cordami che legano questa raccolta di racconti di Jonathan Coe, «Disaccordi imperfetti» (Feltrinelli, pp. 120, euro 10).
Da giovedì 22 gennaio in edicola con «L’Eco di Bergamo» il libro di Emanuela Zuccalà.Una intensissima intervista a una delle ultime testimoni dirette dell’Olocausto.
Con «Il tempo è un bastardo» (2011) ha vinto Pulitzer e National Book Critics Circle Award. Di Jennifer Egan esce ora «La fortezza».
Un secolo fa, per l’esattezza il 13 luglio 1914, in Val Brembana l’ex emigrante, albergatore, imprenditore Simone Pianetti uccide, nello spazio di un mattino (poche ore), ben sette persone. Il pronipote di Simone, Denis Pianetti ora lo riabilita.
«A differenza delle altre malattie la vita è sempre mortale», scrive l’ultimo capitolo del «La coscienza di Zeno». A distanza, il giovane specializzando in medicina Baptiste Beaulieu sembra rispondere che «La vita non è grave».
«È come scoprire le radici affondate nella terra buia di un albero che svetta nel cielo». La moglie Angela tenta di rappresentare il rapporto fra l’«altra» voce di Tiziano Terzani, adirata, dubbiosa, sofferente, e quella «forte e convinta» con cui si presentava al mondo.
Dopo i trenta canti del poema dedicato a «Maria» (Einaudi, collezione bianca, 2007), il maledetto, l’osceno, il cannibale Aldo Nove è di nuovo visitato dalla sua ispirazione mistica. Ancora uno spasmo di tensione verso i semplici, gli umili, quelli che sanno (r-)accogliere, con purezza sensibile, il Verbo dell’Oltre.
«Tretrecinque», per questa volta, non è il prefisso di un cellulare: è un modello della Gibson, chitarra che ha traversato i decenni che contano della storia di rock e pop. «Tretrecinque» il titolo del primo romanzo, appena uscito, del cantautore genovese Ivano Fossati.
Nata nel ’29, come Anna Frank. Dopo quello della Frank, il suo è stato definito «il più commovente diario dell’Olocausto». A ridosso della Giornata della Memoria, le librerie sono sommerse di titoli sulla Shoah. Tra i molti, otto mesi dopo l’edizione americana, esce in Italia, vinto in asta da Einaudi, «Il diario di Helga» (pp. 232, € 19).
La prima notizia: dopo quattro anni di silenzio, Milan Kundera ha pubblicato un nuovo libro: «La festa dell’insignificanza» (Adelphi). La seconda: questo libro è stato edito, in prima edizione mondiale, in Italia.
«Una moglie ti lascia quando smette di trovare in te le qualità che non hai mai avuto». La scrittura di Eric-Emmanuel Schmitt è continuamente animata da paradossi, esprit, battute brillanti. «La giostra del piacere», suo ultimo romanzo, si svolge attorno …
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