Sosta selvaggia in Città Alta Nelle sere d’estate oltre mille multe
Si avvia alla conclusione la stagione degli spazi estivi, ed è tempo di bilanci, anche per il test della mobilità.
Si avvia alla conclusione la stagione degli spazi estivi, ed è tempo di bilanci, anche per il test della mobilità.
Conto alla rovescia per «I Maestri del Paesaggio». È iniziato in Piazza Vecchia l’allestimento dei vasi e del prato, e da martedì prossimo verranno montati i palloni aerostatici e la struttura, alta tre metri, formata da 75 blocchi di ghiaccio per un totale di 40 metri cubi d’acqua solidificata che lentamente si scioglierà.
Due turiste si sono viste chiedere due euro dopo aver usufruito del bagno del locale. La foto della ricevuta emessa dall’esercizio, che come descrizione riporta la dicitura «Servizio pubblico», è stata pubblicata sulla pagina Facebook del segretario provinciale della Lega Nord, Daniele Belotti, e in breve tempo ha ottenuto numerose condivisioni e commenti.
Lo ha lasciato probabilmente un residente di origini toscane (dove «un» sta per «non» vicino a una grossa buca sulla carreggiata.
Complici le temperature gradevoli e il sole splendente, il weekend di Ferragosto è partito nel migliore dei modi per Bergamo che sabato sin dalle prime ore della mattinata, ha accolto numerosi turisti che non hanno perso l’occasione per visitare Città Alta e suoi gioielli storici e architettonici.
Venerdì 11 agosto riapre i battenti la Fontana del Lantro, sita in via Boccola in Città Alta, accanto alla chiesa di San Lorenzo. La riapertura sarà l’occasione per apprezzare la pavimentazione originaria e la struttura completamente ripulita, nonché il nuovo impianto di luci sommerse che renderanno ancora più suggestivo “l’antro dell’acqua”.
Il ministero degli Esteri ha realizzato un video per promuovere ufficialmente la candidatura milanese all’agenzia del farmaco.
Sta per sbloccarsi, dopo nove anni di abbandono, il cantiere del parcheggio di via Fara. Il Comune di Bergamo ha realizzato un video che mostra come sarà il nuovo parcheggio e quale impatto avrà sulla mobilità di Città Alta, dopo le modifiche alla convenzione (siglata nel 2004 dalla Giunta Veneziani e confermata dalle Amministrazioni successive Bruni e Tentorio) che il Consiglio Comunale ha votat…
Dopo la proclamazione a Patrimonio dell’Unesco, nel pomeriggio di mercoledì anche la Cina è venuta ad ammirare Porta San Giacomo e le sue Mura.
Spontini fa il bis a Bergamo. In via Gombito in Città Alta, per la precisione, dove aprirà la nuova pizzeria.
Philippe Daverio, critico d’arte e membro del comitato scientifico della candidatura delle Mura, non dava per scontato il riconoscimento dell’Unesco a Bergamo.
Ore 10: tre mezzi scaricano i turisti diretti in Città Alta, e le auto in coda arrivano oltre la rotonda del viale.
Il 13 aprile Spontini inaugura il suo negozio Bergamo Centro in Viale Papa Giovanni XXIII. L’azienda milanese, leader della pizza al trancio, inaugura così l’espansione del marchio nelle città fuori Milano.
Riaprono al pubblico altri due dei tesori nascosti più suggestivi di Città Alta: le Cannoniere di San Michele e di San Giovanni, utilizzate in passato come alloggiamento per l’artiglieria e le munizioni.
Scatta il 31 marzo dalle 21 alle 1 la nuova regolamentazione: esclusi ciclomotori e moto.
Sette mesi dopo, niente è cambiato. Via dei Vasi resta chiusa e l’ordinanza comunale di stop al transito, in scadenza il 31 marzo prossimo, si avvia verso una nuova proroga.
L’idea di fondo è condivisa: tutelare il patrimonio culturale di Città Alta con nuove regole al commercio. Un passo inevitabile per mettere un freno al proliferare di attività commerciali destinate ai turisti «mordi e fuggi».
Dopo inglesi, francesi, tedeschi e russi, anche i canadesi sono rimasti stregati da Bergamo. Il sito internet Planetware, uno storico sito che si occupa di turismo, ha pubblicato un articolo firmato da Barbara Radcliffe Rogers che racconta le 12 bellezze da non perdere a Bergamo.
Un ordine del giorno della Lega che chiede a Palafrizzoni di evitare ulteriore concentrazione di queste attività lungo la Corsarola, e non solo.
Contattato il panificio Pesenti: «I nostri 500 metri quadri fanno gola ma non abbiamo accettato». L’azienda: «Bergamo ci interessa». Presenti 109 attività: trionfano souvenir e cibo. Il Comune: «Titolo di bottega storica per chi resiste».