Calcio provinciale, Athletic Brighela stangato per lo striscione umanitario
Terza categoria. Giocatori in campo con la scritta: «Basta morti in mare». Il Giudice sportivo: «Non autorizzata dall’arbitro». Maximulta e squalifiche.
Terza categoria. Giocatori in campo con la scritta: «Basta morti in mare». Il Giudice sportivo: «Non autorizzata dall’arbitro». Maximulta e squalifiche.
Esteri. Mario Draghi possibile guida dell’Alleanza atlantica dal prossimo autunno; colloqui e dibattiti per l’allargamento al Baltico settentrionale della stessa organizzazione; feroci combattimenti in Donbass, dove la cittadina di Bakhmut è stata quasi completamente circondata dai russi e starebbe per cadere nelle mani di Mosca, che, nel frattempo, utilizza l’Ucraina per testare nuove armi.
Il commento. L’India ha sbalzato l’Italia dal settimo posto all’ottavo nella graduatoria dei Paesi industrializzati. Il Pil indiano, con 3.356 miliardi di dollari, è quinto nel mondo dopo la Germania. La visita ufficiale di Giorgia Meloni nel Paese di Gandhi rende evidente quel che prima della guerra in Ucraina era oscurato dalla potenza cinese.
Italia. Per comprendere ciò che accade nel mondo sarebbe utile abbandonare le personali categorie di pensiero per assumere quelle dei popoli oggetto dei nostri giudizi.
Due incontri. Da venerdì 3 marzo, organizzato da Associazione Mosaico ed Eirene col contributo della Comunità Bergamasca. Anche una mostra fotografica.
Attualità. Anche questa notizia è un riflesso della nuova Guerra Fredda ormai conclamata. La Commissione dell’Unione europea ha invitato tutti i suoi dipendenti a rimuovere TikTok dai propri dispositivi. Non solo da quelli aziendali, ma anche da quelli personali, se usati per lavoro.
Esteri. «Siamo nel bel mezzo di una guerra in Europa e dopo un anno non se ne vede la fine»: il rammarico dell’influente intellettuale americano Michael Walzer, l’ultimo dei grandi liberal, nel condannare senza mezzi termini Putin rende bene il contesto del disastro compiuto dallo zar che, anziché spegnere l’incendio, rilancia le ostilità aumentandone l’intensità.
A un anno dall’inizio dell’invasione un reportage di Andrea Valesini racconta gli orrori della guerra dopo il suo viaggio a Kharkiv.
Esteri. A quasi un anno dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina ieri è stato un giorno delicato e intensissimo per le sorti del conflitto. Il giorno di Giorgia Meloni a Kiev. Il giorno del capo della diplomazia cinese Wang Yi, giunto a Mosca per proporre un piano di pace.
Mondo. La visita del presidente Usa Joe Biden in Ucraina è stata indubbiamente un successo, da qualunque punto di vista la si osservi. A Kiev c’è un via vai continuo di politici stranieri, ma che per le strade della capitale ucraina si sia tranquillamente mosso il presidente del Paese che più si è battuto contro la Russia di Putin e che questa ricambia di un’ostilità senza riserve, ha dato la di…
Esteri. Mentre non si attenuano ancora gli echi suscitati dalla Conferenza sulla sicurezza appena terminata a Monaco di Baviera, inizia oggi una settimana piena di appuntamenti internazionali significativi. Domani parlerà Vladimir Putin; dopo poche ore gli risponderà dalla Polonia Joe Biden.
Il commento. A urne aperte per le elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio, Silvio Berlusconi ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti che lo attendevano al seggio dove ha votato a Milano. A tema l’Ucraina: «Io a parlare con Zelensky se fossi stato il presidente del Consiglio non ci sarei mai andato - ha detto il leader di Forza Italia - perché stiamo assistendo alla devastazione del suo Pa…
Esteri. Non appena il pallone-spia cinese ha sorvolato una «zona sicura», l’ordine del presidente americano Biden è stato subito eseguito: il misterioso marchingegno «meteorologico» è stato così abbattuto. Diversamente non poteva succedere. La sfida di Pechino era troppo grande per non essere colta.
Ranica. L’alpinista è il proprietario con due soci: non ha eguali, speriamo di riportare qui la base regionale antincendio. Giovedì prossimo ci sarà l’esercitazione nazionale con un super elicottero. A fine marzo riaprirà anche il ristorante.
Montello. Una lettera svela l’aiuto dato da un sovrintendente del campo di Erfurt al soldato Borlotti e ai compagni. Leggi la storia su L’Eco di Bergamo del 27 gennaio.
Esteri. La tempesta si avvicina. Non appena il tempo atmosferico lo permetterà, inizierà una nuova fase della campagna militare, forse quella decisiva nei piani dei rispettivi Stati maggiori. Russi e ucraini si stanno ora preparando sia a respingere una temuta offensiva nemica sia a sfondare le linee avversarie.
Il commento. Nel sondaggio del 10 gennaio scorso il 55% degli intervistati è contro la fornitura dei carri armati all’Ucraina. In Germania l’orgoglio per i Leopard è grande quanto la ritrosia a metterli sul campo. Solo il 38% è favorevole al via libera e questo spiega l’incertezza che circonda le decisioni del governo tedesco. Scholz il temporeggiatore sta diventando il cancelliere titubante, un…
L’evento. Lunedì 30 gennaio alle 18.30 Nello Scavo inaugura la nuova edizione di «Molte Fedi sotto lo stesso cielo» in piazza della Libertà.
Esteri. Ben 50 ministri della Difesa si sono riuniti ancora una volta a Ramstein, la base americana in terra tedesca, per farsi ripetere dal primus inter pares Lloyd Austin, capo del Pentagono, che bisogna armare l’Ucraina. Austin è arrivato con un buon esempio: il nuovo pacchetto da 2,5 miliardi che gli Usa hanno deciso di stanziare allo scopo.
Non tutta la popolazione iraniana è d’accordo con le proteste dei ragazzi e delle ragazze della Generazione Z e con quelle di persone di altre età e varie fasce sociali. I motivi sono quasi sempre di natura economica, religiosa e culturale. Ma la protesta va avanti, in Iran come in Italia e in Europa