Ennesima mattinata di follìa per i pendolari bergamaschi diretti a Milano. Questa mattina il treno Verona-Milano Lambrate è stato cancellato. Il convoglio era previsto per le 8.11 a Treviglio, ma un quarto d’ora prima è stata comunicata ai passeggeri la cancellazione.
Il vagone è appena stato rifatto, con i colori di Trenord. Peccato, ci scrive un lettore, «che sia gelido come la tundra, che l’illuminazione si è spenta a metà viaggio (dove mettiamo le monetine per riaccenderla?) e che dai finestrini gocciola acqua».
La sicurezza sui treni - sulla linea Bergamo-Milano ma non solo - arrivano sul tavolo del prefetto del capoluogo lombardo. Mercoledì mattina, 5 febbraio, è stato fissato un incontro al quale parteciperà anche il prefetto di Bergamo, Francesca Ferrandino.
Furti e scippi si susseguono e per questo cresce la paura tra i pendolari, bergamaschi e non, che utilizzano i treni delle linee ferroviarie Milano-Venezia e Treviglio-Bergamo. L’ultimo scippo in ordine di tempo risale alla serata di giovedì 30 gennaio
È sceso dal treno e si è trovato di fronte due carabinieri impegnati in alcuni controlli alla stazione di Verdello-Dalmine proprio a seguito delle segnalazioni di furti e scippi ai danni dei pendolari.
Il peggior incubo di un pendolare? Probabilmente viaggiare in piedi, in un ambiente sporco, al buio e, magari, arrivare anche in ritardo. Tutti i «parametri» sono stati rispettati giovedì. «Neanche le bestie da mandare al macello le fanno viaggiare così».
«Una risposta incompleta e superficiale, che mi lascia insoddisfatto perchè non approfondisce in alcun modo gli aspetti legati al tragico incidente avvenuto lo scorso 7 novembre al passaggio a livello di Pontida». Così il consigliere regionale Roberto Bruni.
Materiale impresentabile per condizioni igieniche, di pulizia e di decoro. Così il Comitato pendolari definisce il treno che lunedì mattina è stato messo in circolazione da Bergamo a Milano. Sedili sporchi, sui quali la gente neppure si siede. Poi treni in ritardo che partono strapieni dalla stazione sbagliata.
Sconti in arrivo per i pendolari bergamaschi che fanno la spola con le città vicine (in particolare Milano) utilizzando l’auto o il treno. Partirà a febbraio e durerà fino a tutto il 2015 uno sconto fino al 20% sui pedaggi autostradali riservato ai pendolari.
La Giunta regionale ha deciso di rinnovare il contratto di servizio a Trenord, in scadenza il prossimo 31 dicembre, fino al 2020. «Un provvedimento sbagliato» secondo i consiglieri regionali del PD Jacopo Scandella e Agostino Alloni.
«Una decisione presa considerando il fatto che Trenord è anche di proprietà della Regione, nel senso che la Lombardia è azionista di Trenord». Approvata la delibera che rinnova il contratto di servizio a Trenord dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2020.
Treni puntualmente in ritardo anche questa mattina per i pendolari diretti a Milano. «Il treno delle 7.16 in partenza da Bergamo e diretto a Milano Porta Garibaldi - segnala Fernando B. - ha subito un ritardo, stimato alla stazione di Lambrate dove sono sceso, di 45 minuti».
Circolazione ferroviaria sospesa per circa due ore dalle 12 alle 13.30, sulla linea Milano-Bergamo, fra le stazioni di Paderno Robbiate e Carnate Usmate a causa di un autovettura abbandonata sulla sede ferroviaria
Tre ore fermi in mezzo alla campagna, senza riscaldamento né la possibilità di scendere. È stata una vera e propria odissea quella dei sessanta passeggeri che ieri sera sono rimasti bloccati per un guasto alla linea tra le stazioni di Rovato e Coccaglio, lungo la Brescia-Bergamo.
Ormai non resta che l’ironia ai pendolari. Con puntualità anche oggi sono giunte le segnalazioni di disservizi per chi viaggia sui treni verso Milano. Ma ce n’è anche per la pavimentazione del sottopassaggio che potrebbe diventare concorrente della pista di pattinaggio
Stava tranquillamente parlando al telefono, quando ha notato un portafoglio sotto una poltroncina della stazione ferroviaria di Milano Cadorna. Lo ha aperto e, con grande stupore, ha trovato all’interno 330 mila euro tra assegni e contanti.
Non c’è davvero pace per i pendolari bergamaschi, La circolazione è stata interrotta sulla linea Brescia-Bergamo intorno alle 5 del mattina a causa di un guasto che si è verificato fra le stazioni di Rovato e Palazzolo.E se non bastasse, sulla tratta di Milano si viaggia ancora al freddo.
«Un disguido inaccettabile per il quale ho mostrato il mio profondo disappunto all’azienda con il monito di fare più attenzione: è fondamentale garantire ai pendolari lombardi condizioni di viaggio dignitose». È il commento dell’assessore regionale alle Infrastrutture.
«L’ordinarietà dei viaggi sta diventando insopportabile.Quattro carrozze sono una vera... barzelletta». Lo scrive Lucia Ruggiero, rappresentante dei pendolari bergamaschi alla Conferenza regionale per il Tpl. «La sicurezza nelle stazioni e a bordo treno è inaccettabile».
Convogli ridotti a poche carrozze, spesso malconce e dove entra persino la pioggia. Quotidianamente pervengono alla redazione le segnalazioni di pendolari esasperati. Ecco quanto accaduto stamattina sui treni di Trenord.
