
L’«angelo» dei malati di coronavirus
Val Cavallina, il grazie al dottor Longaretti
Nel mezzo della più grande catastrofe dal dopoguerra a oggi, i cittadini vedevano la valigetta del medico condotto e, all’inizio, quando le protezioni mancavano, pure la maschera da verniciatore che aveva recuperato, percorrere senza fine le strade dei paesi.
L’«angelo» dei malati di coronavirus
Val Cavallina, il grazie al dottor Longaretti
Nel mezzo della più grande catastrofe dal dopoguerra a oggi, i cittadini vedevano la valigetta del medico condotto e, all’inizio, quando le protezioni mancavano, pure la maschera da verniciatore che aveva recuperato, percorrere senza fine le strade dei paesi.