Bergamo, una sola cassa aperta nella mattinata del 2 maggio, all’indomani dell’apertura di Expo. Lunga coda di persone per acquistare i biglietti del treno e fuori uso gli schermi informativi nel sottopassaggio.
L’ultima disavventura di Trenord è andata in scena nel tardo pomeriggio di lunedì 27 aprile.
La segnalazione di un pendolare che ripropone un’annosa questione: dopo il restyling le macchinette per timbrare i biglietti sono solo sul 1° binario.
Sarà disciplinato con appositi gate, e un preventivo controllo del biglietto, l’accesso all’area di partenza dei treni di Milano Centrale.
Non ci sono linee bergamasche tra quelle che beneficeranno dei bonus per ritardi nel mese di febbraio.
Importanti interventi di potenziamento tecnologico nel nodo ferroviario di Milano sono in programma nelle notti tra giovedì 16 e sabato 18 aprile.
Un pendolare ci scrive: come spesso è accaduto in passato, cerco di rinnovare l’abbonamento mensile e non è possibile farlo.
L’indicazione «Abano Terme» su un tabellone elettronico alla stazione ferroviaria di Milano Centrale: la foto finisce sui social network. Nei giorni scorsi nel mirino della rete era finito un errore su un cartello in inglese dell’Expo.
Ad aprile scattano gli sconti per le linee del Servizio Ferroviario Regionale che nel mese di gennaio 2015 non hanno rispettato lo standard minimo di affidabilità previsto dal Contratto di Servizio. Rincari per gli abbonamenti mensili TrenoCittà.
Via libera al protocollo che conferma i fondi per la circolazione gratuita delle forze dell’ordine sui messi del trasporto pubblico locale. Maroni e Sorte: così aumenta il presidio sui vagoni e nelle stazioni, in molti casi agenti liberi dal servizio sono intervenuti in caso di necessità sui mezzi di trasporto.
Un giovane studente vimercatese ha postato un filmato su Facebook: ecco quello che si può vedere sulla Milano-Bergamo via Carnate. E sul social network si scatena l’ironia.
Si sospettava essere la causa, almeno in parte, dei disservizi al sistema ferroviario lombardo. Ora l’articolo «premia ritardi», il numero 54 del contratto aziendale di Trenord, è stato modificato.
A febbraio sfiorato l’85% della puntualità per i treni fra Bergamo e Milano. Le ultime statistiche mostrano i primi segni di miglioramento, sia per quanto riguarda la puntualità dei convogli, sia per il numero di treni soppressi.
Su Twitter la fotografia scattata con il telefonino da una viaggiatrice della linea Bergamo-Milano Centrale: buio totale, nell’immagine si distingue solo il volto di una persona illuminato da uno smartphone.
Dopo il crollo della puntualità dei treni lungo la direttrice Bergamo-Milano, registrato nei mesi scorsi e che aveva valso alla linea l’inserimento nella cosiddetta «lista nera», qualcosa sembra essersi incanalato nel binario giusto.
Tecnici di Rfi in azione nel milanese per ultimare i lavori degli impianti danneggiati dal maltempo dello scorso novembre.
L’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Alessandro Sorte, parla al termine dell’incontro del 10 febbraio con i vertici lombardi di Rfi, Direzione commerciale ed esercizio e Direzione produzione.
La protesta di un pendolare: «Sono intervenuto tre volte per farglieli togliere, ma mi ha mandato a quel paese. Il controllore? È passato su un altro treno, pieno di lavoratori e studenti».
La mail di Maria, pendolare esasperata: «Sono una pendolare della tratta Trenord «Verdello-Pioltello» costretta, ribadisco costretta, a prendere il treno e ad arrabbiarsi ogni giorno».
E dopo giorni, settimane e mesi di ritardi arriva il giorno giusto, quello da cerchiare in rosso nell’agenda del pendolare.
