Sarà anche un discorso da bar, ma fa davvero impressione: ma dove sarebbe oggi l’Atalanta, senza le due espulsioni (e magari segnando il rigore di Maxi) subite in queste prime tre giornate di campionato?
Non poteva che essere Pinilla il migliore atalantino del match contro il Sassuolo: è vero che il bomber cileno è stato espulso nella ripresa, ma i due gol realizzati nel primo tempo, tra cui una fenomenale rovesciata, hanno pesato a suo favore nelle valutazioni dei lettori del sito web de L’Eco di Bergamo.
Sassuolo-Atalanta? Un rompicapo. Forti, belli, solidi, discontinui, folli, distratti, sperperatori? C’è stato un po’ di tutto nella prestazione dei nerazzurri. Ma non è il caso di restare interdetti. Il campionato è alle prime giornate e non c’è quasi nessuna squadra già al 100% (l’unica che va come una scheggia è il Chievo), il processo di sperimentazione, amalgama e crescita è generale.
Atalanta, il gol del cileno nella partita del 13 settembre con il Sassuolo non è il primo colpo acrobatico di Mauricio Pinilla: nel 2015 ha già segnato altre tre volte, ecco i filmati.
Riteniamo (a mo di premessa) che la stragrande maggioranza dei supporter nerazzurri avrebbe sottoscritto a occhi chiusi di tornare da Reggio Emilia con un classico pareggino. Così è stato per cui perché recriminare sul penalty ribattuto da Consigli a pochi minuti dal termine di un match, peraltro, brioso e quindi divertente?
Sono in parte soddisfatti Reja e Di Francesco. Il primo ha sognato la vittoria prima del rigore sbagliato da Moralez a poco dalla fine, mentre il secondo forse si aspettava qualcosa in più dai suoi.
È stata una sfida incredibile quella tra Sassuolo e Atalanta: un 2-2 con mille emozioni. Per i nerazzurri ha segnato una doppietta Pinilla, la prima con una rovesciata pazzesca, che però è stato espulso al 3’ st sul 2-2. Moralez al 41’ st ha fallito il rigore del 3-2 (super parata di Consigli), ma c’è da ricordare che al 7’ pt Sportiello ne aveva neutralizzato uno a Sansone.
Un inserto di dodici pagine tutto dedicato all’Atalanta. Il supplemento è inserito gratuitamente nel nostro giornale, «L’Eco di Bergamo», in edicola domenica 13 settembre.
La prova di maturità, perché per il campionato di serie A il Sassuolo non sarà un fuoco di paglia di fine estate, come uno di quegli amori da spiaggia che con il ritorno alla quotidianità si dimentica presto.
In difesa favorito Toloi rispetto a Paletta. Rientra Carmona a centrocampo dopo la squalifica.
Atalanta, dimostra chi sei. Dopo aver perso per 1-0 al 93’ contro una presunta grande del campionato come l’Inter a causa dell’unico grave errore difensivo in cui è caduta a San Siro nell’esordio e dopo aver regolato per 2-0 con disinvoltura il mediocre e neopromosso Frosinone al Comunale, la squadra bergamasca si rituffa in campionato a calciomercato ormai e finalmente archiviato e la terza gior…
Su L’Eco di Bergamo in edicola l’11 settembre le parole del Maxi 2.0. «Sono stato vicino a lasciare l’Atalanta, ma sono contento di essere rimasto e della scelta fatta».
Nerazzurro e anche un po’ rosa. L’Atalanta, da oggi in poi, non sarà solo roba per uomini: la Federazione spinge per le partnership con i club di calcio femminile e a Zingonia sono stati mossi i primi importanti passi.
Ripartono in grande stile gli appuntamenti dei Club Amici dell’Atalanta per la nuova stagione 2015/2016. Come da tradizione degli ultimi anni si ricomincia da San Giovanni Bianco, in una serata all’aperto carica di entusiasmo.
«Nonostante le voci di mercato mi vedessero, ogni giorno, con la valigia scontatamente pronta sapevo che sarei rimasto, con immensa gioia, a Bergamo. Una tranquillità, la mia, trasmessa dalla società che in più occasioni mi aveva assicurato la conferma».
L’attaccante è tornato da Cile, dove non ha giocato il match con il Paraguay. A centrocampo torna Carmona.
Splendida impresa dei Giovanissimi nazionali dell’Atalanta che hanno piegato il Barcellona nella finalissima del «26° Memorial Gaetano Scirea», conquistando a Cinisello Balsamo uno dei trofei più prestigiosi del panorama nazionale contro un avversario di extralusso come i giovani della cantera catalana.
C’è un’aria nuova, nel settembre di Antonio Percassi. Perché il bilancio dei suoi cinque anni da presidente è positivo e al contempo stuzzicante per gli scenari che spalanca.
I meglio pagati sono German Denis e Mauricio Pinilla: un milione netto l’anno. Gli ultimi (si fa per dire... ), nel gruppo dei 23 giocatori «in lista», sono il secondo portiere Davide Bassi, 180 mila euro, e Gianpaolo Bellini, 150 mila euro.
