Un impegno generoso con qualche insidia
MONDO. La missione della Global Sumud Flotilla è finita com’era previsto che finisse: l’abbordaggio della Marina di Israele (per la cronaca: un atto di pirateria, visto che si è svolto in acque internazionali, a 70 miglia marine da quelle di Gaza), il sequestro delle barche e, nei prossimi giorni, l’espulsione degli attivisti.