Ghisalba, rogo al tetto della piscina: «Milioni di euro di danni» - Foto/video
L’INCENDIO. L’allarme intorno alle 11,30: nell’impianto c’erano 60 persone, nessun ferito. Il sindaco: «Erano appena finiti gli interventi di sistemazione».
Classe 2002, laureato in Lettere Moderne, ho cominciato a muovere i primi passi a L'Eco di Bergamo nel 2022. Oggi mi occupo soprattutto di notizie di cronaca della provincia. Appassionato di calcio, mi piace raccontare la vita e le storie delle persone.
L’INCENDIO. L’allarme intorno alle 11,30: nell’impianto c’erano 60 persone, nessun ferito. Il sindaco: «Erano appena finiti gli interventi di sistemazione».
IL ROGO. Incendio nella mattinata di giovedì 14 agosto a Ghisalba: evacuate almeno una cinquantina di persone. Vigili del fuoco sul posto: i lavori della copertura del tetto terminati ieri. Lieve malore per due pompieri. Danni ingenti.
IL LUTTO. Il ricordo della 64enne morta sotto gli occhi del marito. La veglia stasera alle 20, i funerali il 14 agosto a Predore.
LA TRAGEDIA. Davanti al «Molo31». Vittima Frisca Lisa Laygo, 64 anni, residente in paese. Colpita alla testa. Una testimone: «L’imbarcazione ha fatto un giro su se stessa e l’ha presa in pieno».
LA TRAGEDIA. Intorno alle 17 di martedì 12 agosto. Immediato l’allarme ai soccorsi.
PIANO DI BACINO. Ipotesi quota unica per gli spostamenti nella stessa area e introduzione di cinque poli secondari.
LA TRAGEDIA .Il 75enne abitava nel Lecchese: è precipitato a circa 2.900 metri di altezza, non distante dal valico della Bocchetta.
IL RICORDO. La tristezza di amici e compagni di squadra. «Altruista, pensava sempre prima al bene degli altri». Lunedì 4 agosto alle 15 i funerali nella chiesa parrocchiale.
IL BILANCIO. In tutto il 2024 erano stati 56 i morti sulle strade. La prossima settimana riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
DALMINE. Gli agenti della Polizia locale hanno visto l’uomo gettare alcune lamiere dal camion. Il sindaco: «Tolleranza zero».
ENDINE GAIANO. L’incidente alle 20 di giovedì 24 luglio, forse a causa della velocità e dell’asfalto bagnato.Lesioni anche per gli altri tre.
A ROMA. Il saluto del Papa ai bergamaschi in pellegrinaggio a Roma: «Termina oggi il pellegrinaggio giubilare della diocesi di Bergamo: saluto i pellegrini che insieme al Vescovo monsignor Francesco Beschi sono venuti a Roma per attraversare la Porta Santa».
LA STORIA. La storia di Andrea Poiatti, a 18 anni il titolo per meriti scolastici. Dopo 10 anni le ricerche tra Vienna e Ratisbona per studiare equazioni per la medicina preventiva.
IL PELLEGRINAGGIO. Monsignor Beschi: «Evocare continuamente il dono della speranza non possa non accompagnarsi a una speranza di gioia.».
IL PELLEGRINAGGIO. «Scegliamo di non rassegnarci alla brutalità, alla violenza e alla guerra», ha detto monsignor Beschi a Roma.
IL PELLEGRINAGGIO. «Abbiamo inventato il cuore artificiale, l’intelligenza artificiale, ma non ci accontenteremo mai di un amore artificiale», ha detto monsignor Beschi.
IL PELLEGRINAGGIO. Il Vescovo, Francesco Beschi, insieme a 150 fedeli bergamaschi in viaggio verso Roma, oggi ha fatto tappa a Bari.
IL PELLEGRINAGGIO. Martedì visita ai luoghi della spiritualità di Padre Pio e al santuario di San Michele Arcangelo. La riflessione di monsignor Beschi: «Il perdono del Signore è una nuova Creazione che libera il nostro futuro».
IL VIAGGIO. Sono le parole del Vescovo di Bergamo Francesco Beschi nel primo giorno del pellegrinaggio diocesano giubilare.
PER IL GIUBILEO. In 150 vivranno l’iniziativa diocesana per il Giubileo che terminerà il 13 luglio. Tappa anche in Abruzzo e Puglia.
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